Iraq, la visita del primo ministro Haydar al-‘Abadi alla diga di Mosul

Mosul. Ieri, il primo ministro iracheno Haydar al-‘Abadi ha visitato la diga di Mosul. Atterrato nella base di Mosul Dam, è stato accolto dal comandante della Task Force “PRAESIDIUM”, Colonnello Maurizio Settesoldi, dal comandante delle Counter Terrorism Service (CTS) operanti nell’area di Mosul Dam e dal personale del Ministero delle Risorse Idriche iracheno.

Il comandante della Task Force “PRAESIDIUM” Colonnello Maurizio Settesoldi ed il primo ministro iracheno Haydar al-‘Abadi

Il capo del Governo di Bagdad ha visitato i cantieri della diga, vigilata dai militari italiani, durante la quale ha dialogato con i dirigenti del Ministero delle Risorse Idriche, della ditta Trevi e dello United States Army Corps of Engineers (USACE) oltre a visionare lo stato di avanzamento dei lavori di risanamento in corso.

La visita del primo ministro iracheno Haydar al-‘Abadi

I Dimonios del 151° Reggimento Fanteria “Sassari” della Task Force “PRAESIDIUM” in missione in Iraq – in stretta coordinazione con le Counter Terrorism Service ed il National Security Service iracheni – hanno garantito il dispositivo di sicurezza durante tutto il corso della visita.

Nella missione in Iraq, la Task Force “Praesidium” – su base 151° Reggimento Fanteria “Sassari”, nell’ambito dell’Operazione “Inherent Resolve” – è la Task Force preposta alla protezione della diga di Mosul in coordinamento con le forze di sicurezza locali, quali Counter Terrorism Service, National Security Service ed Iraqi Police. Oltre ad assicurare la difesa della diga, sito di interesse strategico per l’Iraq, i militari italiani garantiscono la sicurezza del personale militare e civile di USACE e delle maestranze della Trevi, impegnate nei lavori di risanamento dell’infrastruttura per scongiurare il rischio di una catastrofe ambientale.

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