Ambiente, l’Esercito partecipa ad un’altra attività interforze nel Casertano. Accertate violazioni per circa 8 mila euro

Napoli. Nuova operazione interforze nei comuni di Maddaloni e di San Marco Evangelista (Caserta) per il contrasto dei roghi dei rifiuti.

L’incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania, ha disposto interventi nei comuni di Maddaloni (Caserta) e di San Marco Evangelista (Caserta).

Militari controllano un’azienda edile

Sono stati impiegati 13 equipaggi, per un totale di 31 unità appartenenti al Raggruppamento “Campania” dell’Esercito, alla Polizia di Stato – Commissariato di Maddaloni, ai Carabinieri e alla Guardia di Finanza delle Compagnie di Maddaloni, alla Polizia locale sempre dello stesso Comune, al ROAN Guardia di Finanza di Napoli, alla Polizia Metropolitana, alla Polizia Provinciale e all’ARPAC di Caserta.

L’individuazione degli obiettivi è stata effettuata anche grazie all’impiego dei droni del Raggruppamento Campania e degli aerei a pilotaggio remoto dell’Aeronautica Militare.

Sono state controllate 8 attività imprenditoriali e commerciali operanti nel settore edilizio, delle autoriparazioni meccaniche e degli pneumatici (4 sono state sequestrate, così come una cisterna illegale con 1000 litri di gasolio).

Sono state identificate 18 persone, di cui 4 denunciate e 3 sanzionate per stoccaggio abusivo di rifiuti speciali e irregolare tenuta delle documentazioni di carico e scarico.

Sono state anche accertate violazioni per circa 8 mila euro.

In particolare, a Maddaloni è stato sequestrato un deposito illecito di rifiuti speciali dove sono stati rinvenuti pneumatici, olii e batterie esausti, componenti meccaniche di autovetture e imballaggi contaminati.

I controlli in un’autofficina

Nello stesso comune sono stati posti sotto sequestro anche un terreno di circa 10 mila metri quadrati adibito a stoccaggio illecito di materiale edile, e – per violazione della normativa sul trattamento dei rifiuti – anche un’azienda di autodemolizioni alla quale era annessa un’area in cui erano parcheggiati circa 178 veicoli che sono stati tutti sequestrati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Autore