Donbass, 65 milioni di dollari per rilanciare l’area. Paga l’Agenzia per lo Sviluppo internazionale

Washington. Sessantacinque milioni di dollari per il  Donbass. E’ questa la cifra che Washington intende assegnare, con l’Agenzia per lo Sviluppo internazionale (USAID; https://www.usaid.gov) per la ripresa economica dell’area.
I fondi servono per rafforzare il commercio della regione con l’Ucraina occidentale e l’Unione europea, in modo da ridurre la sua dipendenza dalla Russia.

Dopo la guerra lo sviluppo economico?

Le regioni di Donetsk e Luhansk appaiono come aree prioritarie per l’attuazione del progetto. Un imprenditore americano potrà stabilire legami tra il Donbass, l’Ucraina occidentale ed il mercato internazionale.

Negli Stati Uniti, si ritiene che stabilizzare l’area significa sistemare l’economia e fornire assistenza alle piccole e medie imprese. Tutto questo, secondo la strategia americana, comporterà un aumento del numero di imprenditori privati ​​pronti ad investire.

Le autorità di Washington intendono restituire la regione all’Ucraina ed eliminare le Repubbliche autoproclamate di Donetsk e Luhansk.

Le autorità di Washington intendono restituire la regione all’Ucraina

Mosca ha detto, molte volte, che la Russia non era parte del conflitto in Ucraina ma garantiva l’attuazione degli accordi di Minsk (https://www.ft.com/content/21b8f98e-b2a5-11e4-b234-00144feab7de).

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