Esercito, a Saragozza al via l’esercitazione “Toro 2019”. In addestramento congiunto assetti italiani della Brigata “Pinerolo” e spagnoli della Brigata “Aragon I”

Saragozza. Con la fine delle operazioni di sbarco e l’avvio delle prime attività logistiche-addestrative di integrazione presso il Centro Addestrativo Nazionale (CENAD) nell’area di “San Gregorio” di Saragozza, è terminato lo schieramento per l’esercitazione “TORO 2019”, che vedrà impiegati assetti della Brigata “Pinerolo” e dell’82° Reggimento fanteria “Torino” al fianco dei militari della Brigata “Aragon I” dell’ Esercito spagnolo, sotto TACON (controllo tattico) della Divisione Castillejo.

I VBM “Freccia” scortati dalal Guardia Civil spagnola si dirigono al Poligono di Saragozza

Lo scopo principale di questo importante evento addestrativo è quello di perfezionare il livello d’integrazione delle unità e testare l’interoperabilità dei servizi e sistemi di comando e controllo italiano (SIACCON ADV) e spagnolo (SIMANET) attraverso il Military Interoperability Program (MIP).

Il tutto per consentire la visione della Common Operational Picture alle unità italiane e spagnole affinando sia le procedure da attuare nei posti Comando e le procedure d’impiego delle unità.

Briefing prima di partire dal porto tra i militari italiani e quelli spagnoli

L’addestramento che sarà fatto rappresenta, senza dubbio, un importante banco di prova per la complessa stesura di accordi tecnico-logistico-amministrativi tra le parti resisi necessari per la fase, appena terminata, di deployment e di redeployment degli assetti schierati oltre frontiera.

L’esercitazione sulla base accordi bilaterali ed un’intensa attività di cooperazione e di amicizia tra i due Paesi terminerà con una livex di Gruppo Tattico, con l’impiego di una Task Force pluriarma e Posto Comando che opereranno in maniera integrata in uno scenario di tipo war-fighting.

La “TORO 2019” vedrà operare sul terreno per circa 20 giorni 450 militari dell’Esercito Italiano affiancati da soldati spagnoli della Brigata “Aragon I” con l’impiego di VBM “FRECCIA”, VBM “FRECCIA” porta mortaio da 120 mm, VTLM “LINCE”, VTMM “ORSO”, OBICI FH70, oltre ad assetti di Force Protectione sorveglianza del campo di battaglia.

Nei prossimi giorni avranno inizio le prime attività esercitative e di amalgama tra i reparti italiani e spagnoli che vedranno protagonisti i militari della “Pinerolo” inseriti in un intenso ciclo addestrativo.

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