Esercito, addestramento internazionale per il “Nizza Cavalleria” (1°) della Brigata Taurinense

Cincu (Romania). La componente pesante del Reggimento “Nizza Cavalleria” (1°) di Bellinzago Novarese (Novara) su Blindo “Centauro”, ha terminato, nei giorni scorsi, un’mportante esercitazione internazionale denominata “Scorpion Legacy 2019”, presso il comprensorio addestrativo del Land Forces Combat Training Center  “Getica”
di Cincu in Romania.

L’addestramento è iniziato il 28 ottobre con un’esercitazione di posto comando che ha impegnato il comandante del 1° Gruppo Squadroni ed alcuni ufficiali dello staff del Comando del “Nizza”. L’attività ha avuto come momento conclusivo un’attività a fuoco, a cui hanno preso parte due plotoni dello Squadrone Blindo Pesante impiegando 10 Blindo “Centauro”.

Nel complesso, l’attività ha visto più di 60 soldati dell’Esercito Italiano confrontarsi e addestrarsi con personale di altri Paesi, utilizzando uno scenario tipicamente “combat” su terreni aperti e pianeggianti.

Blindo “Centauro” in manovra

In tale contesto, la situazione operativa ha previsto la risposta ad un attacco convenzionale, attuando in un primo tempo attività tattiche difensive e, a seguire, sviluppando attività controffensive congiuntamente al 20° Battaglione di Fanteria delle Forze Armate rumene, a una compagnia dell’Esercito portoghese e ad una polacca.

In particolare, al “Nizza” è stato assegnato il compito di costituire l’unità di copertura delle forze di manovra, effettuando lo schermo di sicurezza della fronte di Brigata e, successivamente, di raggiungere la zona di raccolta a premessa della fase di contrattacco.

Durante le fasi preparatorie, gli uomini e le donne del Reparto hanno avuto, inoltre, l’opportunità di addestrarsi, a partiti contrapposti, allo svolgimento di diversi compiti tattici, utilizzando i sistemi di simulazione “Miles”.

L’esercitazione “Scorpion Legacy 2019”, condotta dal personale delle Truppe Alpine inquadrate nella Brigata Alpina “Taurinense”, ha permesso al personale del Colonnello Matteo Rizzitelli, Comandante del “Nizza”, di condurre attività tattiche differenziate in bianco e a fuoco in un contesto Joint e Combined.

 

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