I Guerra Mondiale. prosegue fino al 27 febbraio a Caserta la mostra “Erano Giovani e Forti”. Il 15 febbraio sarà proiettato il documentario dal titolo “Noi eravamo”

Caserta. Prosegue la mostra “Erano Giovani e Forti. Caserta e i suoi Figli nella Grande Guerra 1917-2017” allestita nelle sale della Quadreria della Reggia vanvitelliana e giunta quest’anno alla seconda edizione.

Alcuni pezzi della mostra casertana dedicata alla I Guerra Mondiale

L’evento rientra in un progetto di respiro internazionale che si avvale del logo della Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del patrocinio della Fondazione Vittoriale degli Italiani (http://www.vittoriale.it, della Croce Nera austriaca e della Rai nonché della collaborazione dell’Istituto Luce Cinecittà e della Fondazione Banco di Napoli.

Sono già oltre 5 mila i visitatori che hanno fatto il loro ingresso nel Palazzo borbonico per contemplare equipaggiamenti, cimeli, oggetti, foto e riproduzioni storiche provenienti da Musei storici civili e di Forza Armata, collezioni private, biblioteche, archivi e reggimenti. Oltre 600 i pezzi storici che resteranno in esposizione fino al prossimo 27 febbraio e che potranno essere ammirati tutti i giorni (ad eccezione del martedì) dalle 9 alle 18,30.

L’intento è quello di fotografare un periodo storico, quello della Grande Guerra, e, in un simile contesto, raccontare la quotidianità al fronte di alcuni degli oltre 5.718 caduti casertani per poterne perpetrare la memoria.

Una ricostruzione della vita al fronte

La mostra, concepita per aree tematiche, prevede una sezione dedicata al volo, a Gabriele D’Annunzio e alla sua influenza sulla società casertana dell’epoca grazie anche al legame con il pilota capuano Oreste Salomone. Tre sale sono invece riservate alla vita in trincea e al rancio.

Spazio anche alla Croce Rossa Militare e agli equipaggiamenti austro-ungarici al fronte. La provincia di Caserta ospita, infatti, circa 250 caduti Austro-ungarici che riposano nei cimiteri di Caserta, Maddaloni e Santa Maria Capua Vetere.

I loro nomi sono stati raccolti in un Albo della Memoria che verrà consegnato ai rappresentanti della Croce Nera austriaca con una cerimonia dedicata.

Ciceroni d’eccezione, per tutta la durata dell’esposizione, saranno i militari della Brigata Garibaldi e gli studenti. Questi ultimi stanno svolgendo, infatti, un servizio di alternanza scuola-lavoro grazie ad un protocollo d’intesa ad hoc.

Tra le novità di questa seconda edizione anche un cineforum riservato alle scuole di ogni ordine e grado.

Si parte il 15 febbraio alle 9 con la proiezione gratuita al Duel Village di Caserta del film-documentario “Noi eravamo” del regista Leonardo Tiberi, prodotto da Baires Produzioni e distribuito da Istituto Luce Cinecittà con il contributo del Ministero per le attività culturali ed il turismo ed il patrocinio del Ministero della Difesa.

E’ la storia di Guglielmo e Luciano, uniti e divisi da una guerra alla quale hanno scelto di partecipare come volontari, e dall’amore per Agnese, giovane crocerossina. Una storia che intreccia eccezionali materiali dell’archivio Luce con scene di finzione che restituiscono l’epica di un grande film di guerra.

Ulteriori dettagli sul progetto “Erano giovani e forti – Caserta e i suoi figli nella Grande Guerra” sono disponibili sul sito Internet    http://www.eranogiovanieforti.it che ha all’attivo oltre 700 mila visualizzazioni.

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