Leonardo, è diventato esecutivo il contratto per la fornitura di 28 elicotteri medi bimotore multiruolo NH90 al Ministero della Difesa del Qatar

Roma. E’ diventato esecutivo il contratto, firmato il 14 marzo scorso, per la fornitura di 28 elicotteri medi bimotore multiruolo NH90 al Ministero della Difesa del Qatar. L’ordine è stato iscritto in portafoglio ed è stato incassato l’anticipo. Leonardo agisce in qualità di prime contractor per la gestione dell’intero programma il cui valore per il Consorzio NHI è superiore a 3 miliardi di euro e comprende la fornitura di 16 NH90 TTH per operazioni terrestri, 12 NH90 NFH per missioni navali ed un pacchetto completo di supporto, manutenzione, addestramento ed interventi infrastrutturali.

Un NH 90 in volo

Il programma potrebbe essere ulteriormente ampliato in futuro con l’aggiunta di ulteriori 12 unità (6 + 6) in un mix di TTH e NFH.

L’NH90 è il maggior programma elicotteristico europeo e rappresenta la scelta ideale per lo svolgimento di missioni in un moderno contesto operativo, grazie ad una struttura interamente in materiali compositi, l’eccellente rapporto peso-potenza e l’ampia gamma di equipaggiamenti.

E’ dotato di moderni comandi Fly-by-Wire che consentono la riduzione del carico di lavoro del pilota e il miglioramento delle caratteristiche di volo. Viene offerto in due varianti, una dedicata alle operazioni navali (NFH – Nato Frigate Helicopter) ed un’altra per le missioni terrestri (TTH – Tactical Transport Variant). Fino ad oggi sono stati consegnati oltre 350 esemplari, nelle due versioni, ad operatori di 13 nazioni. Gli elicotteri in servizio hanno accumulato quasi 180 mila ore di volo in missione, in presenza di qualsiasi condizione climatica, sia in ambiente terrestre che marittimo. Sono 543 gli NH90 ordinati fino ad oggi nel mondo. Il programma NH90 è gestito attraverso il Consorzio NH Industries, società costituita da Leonardo, Airbus e Fokker.

Leonardo assemblerà e consegnerà 12 NH90 NFH navali nel suo stabilimento di Venezia-Tessera. E fornirà un pacchetto di servizi di supporto e addestramento della durata di otto anni per equipaggi e tecnici. Airbus sarà, a sua volta, responsabile dei 16 NH90 TTH terrestri. Le consegne cominceranno prima di giugno 2022 e continueranno fino al 2025. Leonardo fornirà o contribuirà all’integrazione di vari equipaggiamenti, sistemi avionici e sensori.

E’ anche responsabile o contribuisce alla progettazione, produzione e/o integrazione di un’ampia gamma di sistemi e componenti critici dell’elicottero NH90. Questi comprendono la sezione di coda della fusoliera, la trasmissione, il sistema idraulico, l’autopilota, il sistema di missione della variante navale, l’integrazione dell’impianto propulsivo e l’assemblaggio finale delle varianti TTH e NFH per vari clienti presso lo stabilimento di Venezia Tessera. L’azienda integra poi ulteriori sistemi dedicati, avionica e sensori come il sistema anti-collisione Laser Obstacle Avoidance System (LOAM), il radar, il generatore di mappe digitali, il sonar e la consolle di missione per le applicazioni navali. Per quanto riguarda i sistemi d’arma, Leonardo contribuisce all’integrazione di mitragliatrici di tipo gatling sul portellone, siluri e missili aria-superficie antinave.

Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, evidenzia come si continui ad “essere focalizzati sull’esecuzione del Piano industriale per la crescita sostenibile del Gruppo nel lungo periodo, anche attraverso il rafforzamento della strategia commerciale”.

Intanto, è stata confermata la Guidance del Gruppo per quest’anno, già rivista al rialzo il 30 luglio in termini di ordini e FOCF per riflettere la prevista acquisizione dell’ordine NH90 Qatar, il cui valore era solo in parte incluso nella Guidance del Gruppo e la limitata visibilità sui tempi di finalizzazione di altre campagne commerciali export.

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