Libano, la trasformazione politica di Hezbollah passa anche per la vendita di gadget

Tiro (Libano del Sud). Il fucile stilizzato che appare sulle loro bandiere e manifesti, ormai lo hanno riposto in qualche armadio per diventare a tutti gli effetti un Partito politico che ha deciso di contare nella politica libanese e del Medio Oriente.

Stiamo parlando degli Hezbollah. Figli delle lotte intestine degli anni ’80 e ’90, oggi con alla guida il segretario generale Hassan Nasrallah, il suo segretario generale stanno puntando ad una politica non più di lotta ma di Governo.

L’emblema a bandiera di Hezbollah è caratterizzato da un drappo giallo al cui centro campeggia parte di un versetto del Corano, Sura V, versetto 56, che recita: “E colui che sceglie per alleati Allah e il Suo Messaggero e i credenti, in verità è il partito di Dio, Hezbollah, che avrà la vittoria”.

Magliette con l’immagine di Hezbollah in vendita

La lettera alif, prima lettera del nome di Dio, è graficamente resa come una mano che stringe un fucile d’assalto stilizzato ed è affiancata da una rappresentazione schematica del globo terrestre.

Ora tutto questo non lo trovi solo sui monumenti lungo la strada a ricordo dei martiri sciiti o sulle bandiere posizionate in tanti villaggi che si contendono il potere con l’amico-rivale di Amal, ma anche nei gadget, tipo calamite, bicchieri di ceramica, vasetti che si possono trovare sulle bancarelle o in qualche negozietto.

Come a dire che il marketing è sbarcato anche qui e per tramandare il proprio marchio, non si tralascia nulla.

Qualcuno potrebbe dire che gli Hezbollah altro non fanno che quello che viene comunemente fatto in Italia o in Europa, dove si vendono le magliette di un noto rivoluzionario, Che Guevara (autore, tra l’altro, di un manuale per la guerriglia “la Guerra di guerriglia”) o si issano in manifestazioni bandiere con l’immagine di Mao Tse-tung o quella di Josif Stalin.

Bandiera maoista ad una manifestazione

Insomma, la vendita di questi gadget oltre che tramandare ai posteri il pensiero è un modo per fare un po’ di soldi. Davanti ai quali non esiste nessuna fede né colore politico. L’antico detto “Pecunia non olet” va sempre bene.

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