Missione in Iraq, cambio al vertice della Task Force Praesidium il 151° Reggimento Fanteria “Sassari” cede il comando all’82° Reggimento Fanteria “Torino”

Mosul. Nella base di Mosul Dam si è svolta la cerimonia di avvicendamento alla guida della Task Force Praesidium. I Dimonios del 151° Reggimento Fanteria “Sassari”, dopo circa 6 mesi di attività operativa in terra irachena, hanno lasciato la responsabilità della protezione della diga di Mosul ai Fanti dell’82° Reggimento “Torino” di Barletta. In tale occasione, il Colonnello Maurizio Settesoldi ha ceduto il comando della Task Force Praesidium al Tenente Colonnello Luca Carbonetti.

Lo schieramento per la cerimonia

Alla cerimonia, presieduta dal Generale di Brigata Roberto Vannacci, comandante del Contingente Nazionale in Iraq e Director of Training dell’Operazione Inherent Resolve, hanno partecipato l’Ambasciatore d’Italia in Iraq, Bruno Antonio Pasquino, il vice xomandante dell’Inherent Resolve, Major General Walter E. Piatt, il vice comandante del Ninewa Operation Center, Major General Mohammed Khalifa e autorità civili e militari della regione.

Dinnanzi alle autorità era schierata una formazione costituita dai Dimonios del 151° e dai i Fanti dell’82° Torino. Accanto ai due reparti dell’Esercito italiano si sono schierati le Forze Controterrorismo irachene del Counter Terrorism Service ed una rappresentanza dell’Iraqi Police e dell’Iraqi Power Police con cui i Dimonios hanno cooperato nella gestione del sistema difensivo integrato dell’area della diga, infrastruttura critica e sito di interesse strategico per il Paese.
L’Ambasciatore ha ringraziato i Dimonios della Task Force “Praesidium” e i membri delle Forze di Sicurezza locali per il delicato compito svolto in Iraq in supporto alla ditta italiana Trevi ed allo United States Army Corps of Engineers (USACE). Insieme ai sassarini del 151° hanno agito nell’assolvimento della missione, come in un unico team, le Forze di Sicurezza irachene che quotidianamente contribuiscono a rendere l’Iraq un Paese sempre più stabile.
Il Generale Piatt, dopo avere ringraziato il Colonnello Settesoldi e dato il benvenuto al Tenente Colonnello Carbonetti, ha sottolineato come il popolo iracheno, che ha patito enormi sofferenze nel corso della guerra contro l’ISIS, conti sul contributo della TF Praesidium per un futuro di pace e prosperità.
Il Generale Vannacci nel corso del suo intervento ha prima rivolto il proprio apprezzamento ai “sassarini” del 151° Reggimento Fanteria per i risultati conseguiti – che hanno contribuito alla sicurezza della diga, all’addestramento delle Local Security Forces ed alla stabilizzazione dell’area – e ha poi concluso dicendo “Missione compiuta” per il 151° Sassari e “in bocca al lupo” per l’82° Torino.
Per i Dimonios del 151° Reggimento Fanteria “Sassari” si tratta del secondo mandato in terra irachena, dopo il contributo fornito nel 2003 in occasione dell’Operazione “Antica Babilonia 2”.

Il discorso del Generale di Brigata Roberto Vannacci, comandante del Contingente Nazionale in Iraq

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