‘Ndrangheta. Per la prima volta in Canada è stata riconosciuta la presenza di un cosca. Condannato grazie all’ausilio dei ROS dei Carabinieri Giuseppe Ursino

Reggio Calabria. Per la prima volta, nella storia giudiziaria del Canada, è stata riconosciuta la presenza della ‘ndrangheta. Il giudice canadese Brian O’ Marra, della Corte Superiore di Giustizia dell’Ontario, ha infatti condannato Giuseppe (Pino) Ursino, a 11 anni e mezzo per traffico di sostanze stupefacenti riconoscendo appunto anche la presenza di una cosca in questa parte del Nord America.

Giuseppe (Pino) Ursino

Il giudice, grazie alla fondamentale testimonianza di un ufficiale del Raggruppamento operativo speciale dei Carabinieri (ROS) resa innanzi al Tribunale canadese, che ha spiegato come la ‘ndrangheta sia un’organizzazione criminale internazionale altamente strutturata e gerarchica con base in Calabria e ramificazioni in Svizzera, Germania, Stati Uniti d’America, Australia e Canada (con locali a Toronto e Thunder Bay).

I Carabinieri dei ROS

Il magistrato ha riconosciuto in Ursino un elemento di vertice.

Nel corso del processo sono state utilizzate conversazioni registrate da un agente sottocopertura della Polizia canadese ritenute fondamentali.

Un auto della Polizia canadese

In modo particolare, come è emerso dal processo, Ursino aveva organizzato l’importazione in Canada di circa 100 chili di cocaina occultata in un container trasportato da una nave proveniente dal Centro America. Il traffico di droga non si realizzò grazie all’intervento della Polizia.

Giuseppe Ursino è cittadino canadese e fino ad oggi era incensurato in Canada. In Italia ha precedenti penali per associazione per delinquere ed estorsione ed è ritenuto elemento apicale dell’omonima cosca di Gioiosa Ionica (Reggio Calabria).

La sentenza di oggi, hanno evidenziato i Carabinieri del ROS, rappresenta una tappa fondamentale nella lotta alla ‘ndrangheta poiché, grazie anche alla stretta collaborazione tra il Raggruppamento e la Polizia canadese, è stato dimostrato che l’organizzazione criminale si è radicata anche in Canada ove gestisce diverse attività illecite, dal traffico di droga, alle estorsioni, fino all’accaparramento dei fondi pubblici e ai reati in materia elettorale.

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