Polizia Locale di Roma Capitale: scoperto deposito illegale di smistamento rifiuti per la rivendita. Sette denunce e 150 chili di materiale sequestrato

Roma. Mentre erano in corso interventi finalizzati al ripristino del decoro urbano, la Polizia Locale di Roma Capitale, Reparto PICS (Pronto Intervento Centro Storico) ha individuato in un sottovia, nelle vicinanze del Parco delle Tre Fontane, un deposito di merci e materiali vari, accatastati ed in parte già confezionati per la successiva vendita presso i mercatini, perlopiù di ciarpame, oggetto di verifiche quotidiane da parte degli agenti. Sette persone di nazionalità rumena sono state denunciate ed oltre 150 chili di materiale ferroso sequestrati. In particolare: ferro, rame, ottone, alluminio. Oltre ad una decina di batterie esauste.

Il materiale rinvenuto

Il personale del PICS è stato insospettito da alcuni movimenti di alcune persone che stavano rovistando dentro i cassonetti della spazzatura. E così ha avviato una serie di indagini che hanno portato all’individuazione del sito, dove tutto il materiale prelevato dai contenitori dei rifiuti veniva accatastato e selezionato in attesa della successiva distribuzione.

Le merci venivano nascoste nel sottopassaggio per poi procedere, di notte alla selezione ed alla preparazione della merce per la successiva rivendita illegale.

Oltre 150 chili di materiale ferroso sequestrati

Gli agenti della Polizia Locale hanno scoperto numerosi sacchi suddivisi per tipologia di articoli: capi di abbigliamento ed accessori, bigiotteria, apparecchiature informatiche ed elettroniche.

Durante l’operazione sono stati controllati 6 automezzi. Un veicolo è stato posto sotto sequestro per documenti contraffatti.

Al termine dei controlli è stato avviato anche lo smantellamento di alcune baracche presenti nell’area adiacente. Grazie alla collaborazione dell’Azienda municipalizzata Ambiente (AMA) – Decoro Urbano, tutto il materiale è stato rimosso e l’intera area è stata bonificata.

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