Salone di Le Bourget, anche il Distretto aerospaziale della Campania a Parigi

Napoli. Il Distretto aerospaziale della Campania (DAC) è presente al Salone internazionale dell’aeronautica e dello spazio di Le Bourget (Parigi). Si tratta del principale appuntamento fieristico per l’industria aeronautica mondiale, in programma fino a domenica prossima nelle aree del vecchio aeroporto parigino.

La delegazione campana a Parigi è rappresentata dal DAC, con i suoi 60 soci, oltre alla presenza di 18 ulteriori aziende che parteciperanno individualmente e, che insieme al DAC, saranno presenti all’interno dello stand riservato alla Regione Campania.

Durante la kermesse sono previsti una serie di eventi. A fare visita allo stand anche il Ministro della Difesa Roberta Pinotti.

“Forte di una solida tradizione – afferma il presidente del DAC, Luigi Carrino – il sistema campano dell’aerospazio si è attrezzato per rispondere ai dettami di un mercato globale in radicale trasformazione. Il salone parigino rappresenta un’occasione irrinunciabile per valorizzare il percorso di internazionalizzazione su cui il Distretto è da sempre impegnato. Anche da questo punto di vista, l’aver saputo organizzarsi in squadra rappresenta per l’economia della nostra Regione un grande valore aggiunto”.

Luigi Carrino, presidente DAC

Le aziende campane presenti a Le Bourget sono: Dema SpA, O.M.P.M. Srl, Metitalia Srl, Kiara & Co Srl, Laer Srl, L.G.M. Srl, Com.Stamp. Srl, Dallair Srl, O.M.I. Officine Meccaniche Irpine Srl, Mes Consulting Srl., M.T.A. Srl, Intelligentia Srl, Sms Engineering Srl, A. Abete Srl. ALA, Aeropolis, Ema e Magnaghi.

Il Distretto aerospaziale campano, nel corso del salone parigino, valorizzerà e promuoverà le tecnologie e i prodotti innovativi dei soci come i sistemi per i comandi di volo di uno dei più veloci elicotteri mai realizzati. Si tratta degli attuatori elettromeccanici intelligenti per i comandi di volo del nuovo Fast Rotorcraft Compound di AH.

A lavorare al progetto è la Protom, socia del DAC, presente a Le Bourget in qualità di “partner” di Airbus Helicopter nell’ambito del progetto Fast Compound Rotorcraft, tra i più avanzati del programma di ricerca Europeo Clean Sky2.

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