Shama (Libano). Prima lezione di karatè a favore di oltre 50 studenti diversamente abili della scuola del MOSAN Center di Burj Ash Shamaly (Tiro). Tra gli istruttori esperti del e docenti tecnici delle discipline marziali FIJLKAM del contingente italiano.

La posa ricordo dopo la lezione
L’iniziativa, cominciata in questi giorni, è solo la prima di un ciclo che vedrà interessati nei prossimi mesi i peacekeepers italiani di UNIFIL. Il progetto sarà. infatti, esteso anche alle scuole pubbliche di Dibil, Al Duhayra, Al Naqoura. I corsi saranno aperti agli allievi dagli 4 ai 12 anni, con gruppi composti mediamente da 20 ragazzi e saranno articolati su una lezione settimanale di 1 ora, Inizieranno domani e termineranno a fine maggio 2018.

Un momento della lezione
La disciplina sportiva del Karatè è un arte marziale di origini giapponesi ed, ad oggi, è uno sport olimpico e pratica atletica completa che sarà presente alle prossime olimpiadi di Tokyo 2020.
Per le attività giovanili a partire dai 4 fino ai 12 anni punta sullo sviluppo educativo del bambino, dell’intelligenza motoria e della formazione fisica, migliorando le sua capacità di comportamento, attenzione e apprendimento nonché delle capacità cognitive e fisiche per accompagnarlo fino all’ingresso delle più specifiche attività agonistiche.
Il progetto prevederà anche corsi di difesa personale per le ragazze della scuola pubblica di Tiro.
La difesa personale per le ragazze è una pratica psicologica e addestrativa che, oltre a favorire uno sviluppo equilibrato del corpo e tecnico di chi la esercita, rappresenta un ottimo metodo per costruire una forte personalità femminile consapevole delle proprie capacità.
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