Cybertech 2018, a Roma dal 26 settembre inizierà una due giorni dedicata all’esame degli attacchi cibernetici

Roma. Inizierà il 26 settembre, al Convention Center La Nuvola di Roma, la due giorni di Cybertech Europe (https://italy.cybertechconference.com). 

La cybersecurity, al centro dell’agenda geopolitica internazionale.

Giunta alla terza edizione, la conferenza annuale metterà al centro il tema della sicurezza informatica e del GDPR. Problemi che riguardano tutti, imprese e singoli individui. Se parliamo di cyber security non ci si può fermare: cultura e innovazione devono andare di pari passo ed evolversi per poter far fronte alle continue minacce informatiche.

E’  fondamentale adottare un approccio vigile, spiegano gli organizzatori, per salvaguardarsi da possibili rischi futuri e minacce sconosciute. Ogni impresa, piccola o grande che sia, deve dotarsi di strumenti in grado di prevedere, rilevare ed affrontare adeguatamente le minacce.

Cybertech Europe è il punto di incontro tra i leader di settore ed esperti provenienti da tutto il mondo e sarà l’occasione per comprendere meglio il panorama attuale e i risvolti futuri del mercato globale della cyber security. Lo scambio di idee e la collaborazione tra gli attori coinvolti rappresentano il punto di forza per aprire la strada a un livello successivo di prevenzione. Di altissimo livello i relatori (https://italy.cybertechconference.com/it/speakers). 

 

Anche le infrastrutture elettriche sono a rischio attacchi cyber

Durante l’evento una grande sala espositiva sarà il teatro di aziende e di piccole e medie imprese protagoniste. Il Global Cybertech Startup Pavilion ospiterà, invece, startup innovative che metteranno in mostra le loro tecnologie più all’avanguardia.

“Il tema della cyber security non è in cima alle priorità nelle agende e capita sempre più spesso che sia trattato in modo marginale nel contesto tecnologico, quando, in realtà, è fondamentale in tutti i settori verticali, indistintamente che si tratti di hardware o software, e ha – in ultima analisi – un impatto sulla vita quotidiana – spiega Amir Rapaport, fondatore e editor in chief di Cybertech -. Abbiamo ideato questa conferenza proprio per diffondere consapevolezza su questi temi e dimostrare come tutte le imprese, indipendentemente dalle loro dimensioni o dai target, startup, grandi aziende o enti pubblici, debbano adottare un approccio proattivo se vogliono gestire e affrontare in modo efficace le minacce informatiche, rimanendo al contempo competitive, innovative e di successo”.

“Come ben sappiamo, minacce e attacchi a livello informatico possono provenire da diversi Paesi e diffondersi molto rapidamente, superando barriere e confini – commenta Alessandro Profumo, amministratore Delegato di Leonardo -. Per questo, quello della cyber security è un tema di portata globale e le sfide ad esso connesse possono essere affrontate solo attraverso la condivisione e la collaborazione, riunendo allo stesso tavolo una community di competenze ed esperienze internazionali”.

In questa edizione, Cybertech Europe 2018 vedrà Leonardo rafforzare “il suo impegno nel sostenere sempre il dibattito su questi temi a livello paneuropeo e internazionale – aggiunge Profumo -. Si tratterà anche di promuovere la digitalizzazione, che non è meramente un pretesto per cybercriminali o malintenzionati, ma piuttosto un punto di forza che può portare al progresso sociale ed economico”.

Proprio Leonardo è un provider di soluzioni, tecnologie e servizi all’avanguardia in grado di rispondere alla crescente domanda di capacità avanzate nei settori della sicurezza nazionale e della Difesa, oltre che ella gestione delle infrastrutture civili complesse. Tra i suoi obiettivi fondamentali c’è quello di analizzare e definire un nuovo modello strategico per la cyber security che risponda alle necessità europee, oltre ad essere un vero strumento di supporto allo sviluppo dell’Agenda Digitale italiana.

Grazie all’esperienza nella progettazione e nello sviluppo di sistemi integrati complessi, il Gruppo è in grado di fornire soluzioni innovative per contrastare le cyber minacce sempre più pervasive e strutturate,che rendono la protezione del patrimonio tecnologico, informativo e intellettuale di ogni organizzazione civile o militare una necessità stringente in ogni Paese.

Leonardo fornisce, a questo proposito, sistemi per la sicurezza cyber sia per il mondo della Difesa sia per il mercato civile. Affiancando le istituzioni e le grandi aziende del settore industriale e dei servizi nella protezione delle infrastrutture critiche quali energia, trasporti, telecomunicazioni) degli interessi pubblici, delle imprese e del singolo cittadino.

Militari addetti al controllo di attacchi cyber

E’ responsabile della progettazione ed esecuzione di diverse attività di protezione dell’amministrazione statale e di aziende private, oltre che la realizzazione di servizi di intelligence e di analisi di informazioni da fonti aperte mediante una delle più potenti infrastrutture di supercalcolo al mondo dedicate a questa esigenza.

L’azienda propone, in particolare, un’offerta di prodotti e servizi per soddisfare ogni specifica necessità del cliente con l’obiettivo di garantire il massimo livello di supporto durante tutte le fasi di intervento: dall’analisi del rischio, alla progettazione e implementazione dell’architettura di sicurezza, al training per la prevenzione e la gestione di incidenti, fino al ripristino delle funzionalità in caso di attacco.

Un esempio su tutti delle attività svolte in questo settore è rappresentato dal maggiore progetto di cyber security mai aggiudicato fuori dai confini degli Stati Uniti: la rete di protezione cyber della NATO.

Nel 2012, Leonardo ha firmato un contratto per lo sviluppo, la realizzazione e il supporto della NATO Computer Incident Response Capability – Full Operating Capability (NCIRC- FOC). Si tratta di una capacità di difesa cibernetica per assicurare la sicurezza delle informazioni e delle comunicazioni a circa 70 siti e sedi dell’Alleanza Atlantica nei diversi Paesi, per un totale di oltre 70 mila utenti.

Anche il Ministero della Difesa del Regno Unito ha scelto Leonardo per proteggere le sue reti da attacchi e incidenti informatici.
La società ha, inoltre, avviato una serie di collaborazioni in ambito security in Europa, Medio Oriente e Africa per esplorare nuovi mercati, assieme all’International Golden Group negli Emirati Arabi Uniti e Al Ghanim Group in Kuwait. Ma anche per studiare le nuove frontiere tecnologiche con aziende quali la SAS Institute o partner consolidati come CISCO e F5 Networks.

Nel contesto di trasformazione dettato dall’Agenda Digitale italiana, Leonardo è capofila del contratto “SPC Cloud e Sicurezza”, della durata di 5 anni. Il progetto prevede la fornitura, di un set completo e innovativo di servizi di cyber security, con tempi certi e procedure amministrative semplificate, per la Pubblica Amministrazione.

A Chieti il Centro di eccellenza di Leonardo per la cyber security

La complessità dei sistemi di sicurezza e la necessità di mantenere un controllo attivo 24 ore su 24 rendono la gestione della cyber security un processo molto complesso e che richiede la disponibilità di personale altamente specializzato e che sia in grado di intervenire in tempo reale sia nella fase di prevenzione sia in quella di incident handling e disaster recovery a seguito o durante un tentativo di attacco cyber, realizzato verso l’infostruttura del cliente.

Tutte queste attività vengono realizzate, in particolare, attraverso un Centro di eccellenza per la cyber security che ha sede a Chieti. Qui vengono progettati e realizzati i servizi e le soluzioni che consentono di implementare i sistemi di gestione della sicurezza informatica per organizzazioni in Italia e all’estero.

Nel sito abruzzese sono presenti il Security Operation Centre (SOC) e l’Open Source Intelligence Centre, in cui è installato il Supercalcolatore (High Performance Computer).

Con queste infrastrutture vengono erogati servizi di sicurezza e di cyber intelligence per la protezione da attacchi informatici. Il Security Operation Center assicura capacità di situational awareness. Identifica attività malevoli di tipo cyber, analizzandole in tempo reale ed in maniera dinamica, correlandole con altri eventi e valutando il rischio associato. Le attività di prevenzione e difesa da pericoli informatici sono basate su allarmi generati dal SOC, relativi a scenari di attacco o alla individuazione di nuove vulnerabilità informatiche. Oltre a questo, il SOC garantisce il ripristino dell’integrità e della disponibilità delle informazioni e dei sistemi attaccati.

Leonardo offre un ampio spettro di soluzioni specializzate per intercettare, acquisire, gestire ed elaborare informazioni per uso governativo e militare e servizi di cyber intelligence finalizzati al monitoraggio ed analisi di Big Data rivolti a specifiche necessità dei propri clienti.

Le tecnologie di intelligence costituiscono una soluzione completa per il supporto alle attività investigative di Forze di Polizia, agenzie governative e grandi organizzazioni pubbliche e private, grazie all’integrazione di capacità di intercettazione e cattura di flussi di comunicazione IP e tradizionali, all’analisi e l’indicizzazione di Big Data strutturati e non strutturati, alle facility di supercalcolo in grado di gestire grosse quantità di dati a livello Internet.

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