53° Air Show di Parigi, l’Aeronautica Militare francese espone il suo nuovo elicottero “Guepard”

Parigi (dal nostro inviato). Innovazione. Una parola che, come spiegano le Forze Armate francesi, sta molto a cuore al ministro della Difesa, Florence Parly.

Il ministro della Difesa francese, Florence Parly

E che nel corso del 53° Salone Aeronautico e dello Spazio, qui a Parigi, è stata evidenziata varie volte.

La Difesa francese nel 2018 ha tenuto un primo Forum dedicato all’innovazione e quest’anno con l’Innovation Defense Lab vuole proseguire su questa strada. Il tutto per rendere il personale militare dotato di strumenti operativi più moderni ed efficaci.

L’Aeronautica Militare (Armee de l’Air) francese nel Salone parigino ha mostrato ai giornalisti accreditati e al pubblico di esperti e appassionati il suo famoso caccia Rafale e il futuro elicottero interforze leggero (HL) chiamato “Guepard”, il FSAF SAMP/T (Famille de Sol-Air Futurs Sol-Air Moyenne-Portée/ Terrestre) una piattaforma a terra per un missile terra-aria è un sistema missilistico terra-aria di nuova generazione chiamata Mamba (dal nome di un velenosissimo serpente africano) e le PC-21.

Un Rafale francese

Come detto, il Guepard è stato il velivolo più importante presente al salone di Parigi.

Un elicottero Guepard

Pesa sei tonnellate, dispone di un’architettura modulare che consente una grande flessibilità del sistema.

Si tratta di una base comune che consentirà all’Esercito, all’Aeronautica e alla Marina Militare francesi di poter effettuare le missioni più svariate.

Lo scorso maggio era stata lo stesso ministro Parly ad annunciare che il lancio del programma Joint Light Helicopter (Hélicoptère Interarmées Léger, HIL) era stato anticipato al 2021.

L’avvio del programma, per il quale nel 2017 era stato selezionato l’H160 di Airbus Helicopter era inizialmente previsto per il 2022 secondo l’attuale legge di Programmazione Militare.

Progettato per essere un elicottero modulare, l’H160 consentirà, nella sua versione militare, di coprire con una piattaforma unica una varietà di missioni che vanno dall’infiltrazione di commando alla lotta antinave, passando per l’intercettazione aerea e il supporto di fuoco.

Per quanto riguarda il MAMBA, esso è un sistema d’arma capace di ingaggiare a 360° gradi tutti i tipi di minacce che possano venire dal cielo.

In tempo di pace o di crisi, il sistema consente di salvaguardare il territorio. Come ad esempio siti sensibili o per l’impiego a protezione delle forze e delle operazioni sul terreno di una forza terrestre in movimento.

 

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