Accademia Aeronautica, consegna degli spadini ad 82 allievi dei corsi regolari

Pozzuoli (Napoli). Ottantadue allievi della prima classe dei corsi regolari dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (Napoli) hanno indossato, ieri, per la prima volta lo spadino.

La benedizione degli spadini

La cerimonia di consegna è avvenuta nella Sala Teatro dell’Accademia.

A dare il benvenuto alle numerose autorità civili e militari presenti è stato il comandante dell’Accademia, Generale di Brigata Aerea Paolo Tarantino, che ha voluto ringraziare principalmente i genitori degli allievi del 1° corso “per aver saputo crescere ed ispirare i giovani protagonisti di questa cerimonia che, insieme a voi, celebrano oggi il primo significativo obiettivo raggiunto”.

Il comandante dell’Accademia Aeronautica, Generale di Brigata Aerea Paolo Tarantino

“I nostri ragazzi saranno chiamati a compiere ancora molti altri sacrifici – ha concluso il suo intervento il Generale Tarantino – ma il panorama che li attende al termine di questo lungo cammino li ripagherà di tutti gli sforzi profusi”.

La cerimonia ha preso il via con la consegna delle aquile di pilota d’aeroplano a 37 allievi del 1° anno, 2 allievi peruviani del corso Zodiaco V, 3 allievi della Guardia di Finanza e 2 ufficiali frequentatori della Capitaneria di Porto che hanno conseguito il relativo brevetto presso il 70° Stormo di Latina, prima tappa dell’articolato percorso formativo per diventare pilota militare.

La consegna delle aquile di pilota

Nel corso della seconda metà della cerimonia, gli allievi del 1° Corso hanno ricevuto in consegna dalle mani degli aspiranti della terza classe lo spadino, emblema del giovane cadetto delle Accademie militari, nonché simbolo dell’impegno ad onorare gli ideali di lealtà, coraggio e senso del dovere che li accompagneranno nella loro vita militare, prima da allievo in Accademia e poi nel corso di tutta la loro carriera: tradizioni e valori che si tramandano di generazione in generazione.

A testimonianza del forte ed indissolubile legame che unisce le diverse generazioni si rileva la presenza del Generale di Squadra Aerea, Aurelio Colagrande, comandante delle Scuole dell’Aeronautica Militare/3^Regione Aerea e padrino del Corso Aquila IV, e del Maggiore Ciro Maschione, padrino del Corso Aquila V.

Nel corso della cerimonia sono state consegnate inoltre:

  • Le borse di studio “Professore Valentino Losito”, intitolate alla memoria dell’illustre docente
  • il premio “Città di Pozzuoli -Aquila d’Oro”, consegnato dal sindaco Vincenzo Figliolia, istituito dal Comune di Pozzuoli a favore dei frequentatori italiani e stranieri, che si sono distinti nell’attività di volo
  • i distintivi di merito ed i distintivi di merito sportivo ai Sottotenenti, agli aspiranti ed agli allievi che si sono distinti per impegno, disciplina, affidabilità e risultati nello studio e nelle diverse discipline sportive.

Prima del termine della cerimonia, il Generale Colagrande ha rivolto il suo pensiero più affettuoso ai giovani allievi del primo corso: “La cerimonia di consegna dello spadino è il momento che simboleggia in maniera concreta e tangibile il superamento di prove impegnative che hanno richiesto volontà, sacrifici e senso di responsabilità. Oggi, siete qui a vivere da protagonisti un passaggio importante della vostra carriera in Aeronautica Militare e della vostra vita, un’emozione unica di cui io stesso conservo ancora intatto il ricordo”.

L’intervento del Generale di Squadra Aerea, Aurelio Colagrande

In serata, si è tenuta la festa del “Pingue”, cerimonia propria della tradizione, nella quale il corso anziano, quest’anno il Corso Zodiaco V, ha accolto i “Pingui” nella vita accademica.

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