Aeronautica Militare, aperto oggi l’anno accademico degli Istituti di Formazione della Forza Armata

Pozzuoli (Napoli). E’ stato inaugurato, oggi, nell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (Napoli), l’anno accademico 2017-2018 degli Istituti di Formazione dell’Aeronautica Militare, cui hanno partecipato, oltre alle numerose autorità civili e militari anche i genitori dei giovani allievi.

“Un’Aeronautica sempre più coesa e sempre più utile al Paese”, questo il titolo della prolusione del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea, Enzo Vecciarelli. “Poche parole, il fine ultimo è quello di essere utile al Paese – ha detto – e prima ancora realizzare un’Aeronautica sempre più coesa, dove l’ultimo, appena entrato possa sentirsi parte integrante di un grande squadra che vola, ma non vola esclusivamente per se stessa ma al servizio del popolo italiano”.

L’intervento del Generale di Squadra Aerea, Enzo Vecciarelli

Rivolgendosi ai giovani frequentatori, il Generale Vecciarelli ha posto l’attenzione su un’altra grande ricchezza: la Costituzione: “Nei momenti difficili, quando siete sui libri, fate lo sforzo di andare a riprenderla e in particolare vi raccomando gli articoli 1, 10, 11, 52 e 87, nell’ordine: l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, il popolo è sovrano; l’Italia si uniforma al diritto internazionale; l’Italia ripudia la guerra come elemento di offesa per gli altri popoli e questo vi deve far sempre ricordare che voi non siete qui per fare la guerra ma siete qui per portare, prima di tutto, la pace, la stabilità, il benessere ai popoli che ci sono vicini affinché anche il nostro possa vivere e progredire in comunità di intenti con il resto del mondo”.

“Un mondo – ha proseguito – che sembra girare più velocemente che nel passato, un mondo che ci porta molte sfide e, per noi militari, molte minacce che si presentano in una maniera imprevedibile, difficile da prevenire, difficile da interpretare, ma questo mondo ci offre anche una serie di finestre e opportunità. Io vorrei che tutti voi vi poneste nelle condizione di saperle interpretare perché queste finestre di opportunità faranno la differenza alla nostra organizzazione, al nostro Paese. Io vi auguro e auspico per tutti quanti voi di avere questa capacità, la capacità di interpretare il mutevole ambiente in cui ci troviamo a vivere”.

Un altro argomento centrale è stato la leadership: “Chiedo che ognuno di voi, ad ogni livello, diventi innanzitutto leader di sé stesso, sappia regolare la propria vita, la sappia uniformare a questi valori, sappia identificare la retta strada che lo porti un domani ad essere un comandante; comandare non è una virtù che viene dal DNA, comandare è una lezione che si apprende giorno dopo giorno, imparando, mettendo un mattoncino sopra un mattoncino, dall’esperienza quotidiana e trarre da questo gli insegnamenti che domani vi potranno portare a relazionarvi con i vostri colleghi, con i vostri superiori e con i vostri inferiori”.

Il Generale di Squadra Aerea, Umberto Baldi ha illustrato, nel suo intervento, il compito del Comando delle Scuole dell’Aeronautica Militare/3^ Regione Aerea che provvede alla “selezione” ed alla “formazione” militare, culturale, etica e professionale, basica e avanzata, di tutto il personale militare della Forza Armata evidenziando i risultati dell’attività degli Istituti di formazione dell’Aeronautica Militare nell’anno appena trascorso.

Negli istituti dipendenti e nelle scuole di volo sono transitati oltre 5.475 frequentatori, di cui nello specifico 135 fra ufficiali e marescialli hanno conseguito la laurea breve e 58 ufficiali hanno coronato il proprio iter di studi con la laurea magistrale.

Infine, 55 ufficiali di cui 6 della Forza Aerea del Kuwait e 2 della Forza Aerea di Singapore hanno conseguito il brevetto di pilota militare presso le Scuole di Volo di Lecce, Sheppard (USA), Pratica di Mare e Frosinone, mentre presso la Scuola di Volo di Latina 59 allievi ufficiali di cui 13 della forza Aerea del Kuwait hanno conseguito il brevetto di pilota di aeroplano.

Quest’anno, durante la cerimonia, sono state consegnate anche le aquile agli allievi della prima classe dei corsi regolari che hanno conseguito il Brevetto di Pilota d’Aeroplano (B.P.A.) presso il 70° Stormo di Latina, primo significativo traguardo conseguito dai giovani che aspirano a diventare piloti dell’Aeronautica Militare.

La consegna dell’Aquila agli allievi

Inoltre, nel corso della cerimonia, sono stati conferiti i seguenti riconoscimenti:

– il “Premio annuale per l’attitudine militare nelle Accademie”, istituito dall’Ordine Militare d’Italia nel 1996 e destinato agli Allievi di tutte le Accademie Militari distintisi nell’attitudine militare al termine del 2° anno di corso all’Aspirante pilota Lorenzo Nardi del Corso Turbine V;

– “la Sciabola d’onore”, destinata all’allievo che, durante i tre anni del corso regolare, sino alla nomina a Sottotenente, si sia mantenuto il primo della classe, all’aspirante pilota Giorgio Morbis del Corso Sparviero V;

– La “Targa d’Onore”, destinata ai frequentatori che durante i primi tre anni del corso regolare si siano mantenuti in graduatoria primi dei rispettivi ruoli, all’aspirante del ruolo delle Armi Giulia Piccinno del Corso Sparviero V, all’aspirante del Genio Aeronautico Antonio Iacobelli del Corso Sparviero V ed all’aspirante del Corpo di Commissariato Aeronautico Alessia Paone del Corso Sparviero V;

– il “premio Douhet/Mitchell” per l’anno accademico 2016-2017 ai Tenente colonnello Giorgio Bucci,  Zaccheo Carbone, Cristian Di Matteo e Pasquale Savino per l’elaborazione dell’articolo di stampa dal titolo: Il prezzo della “War of Chioce: il contributo AM al potere aerospaziale” durante la frequenza del 7° Corso Formazione Direttiva Avanzata;

– la “Daga d’Onore” al Maresciallo di 3^ Cl. Emanuele Lanzillo del 17° Corso Normale Marescialli “URIEL”, primo classificato nella graduatoria finale del Corso, al termine del terzo Anno Accademico della Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare.

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