Taormina (Messina). L’Aeronautica Militare ha partecipato, nei giorni scorsi, a Taormina (Messina) alla cerimonia di premiazione del XIII Concorso Nazionale “Tricolore Vivo” organizzato dall’Associazione Italiana Genitori (A.Ge.), con il coinvolgimento degli studenti del comprensorio di tutte le scuole fino a quelle secondo grado.

Un lavoro degli studenti sull’articolo 52 della Costituzione
Scopo dell’evento quello di diffondere nelle giovani generazioni l’amore, il rispetto e la dedizione ai simboli fondamentali del nostro Paese, attraverso il tema dell’articolo 52 della Costituzione: “La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino”. Argomento su cui gli studenti hanno espresso le proprie considerazioni, attraverso componimenti scritti e disegni, mettendo in risalto il ruolo del cittadino nella difesa della Nazione nonché il valore e i compiti delle Forze Armate ed il ricordo dei propri Caduti.
Le note dell’Inno nazionale scandite dall’orchestra giovanile città di Taormina e l’introduzione del referente locale A.Ge. Sandy Villari, hanno dato inizio alla cerimonia di premiazione che si è svolta presso il Palazzo dei Congressi, alla presenza di autorità locali e di tanti ragazzini e studenti, accompagnati dai loro professori.
A rappresentare l’Arma Azzurra il vice comandante dell’Aeroporto di Sigonella (Catania), Colonnello Pilota Alessandro Amendola, accompagnato da un’ampia rappresentanza di militari del 41° Stormo e dell’Aeroporto di Sigonella.
Il Presidente A.Ge. Sicilia Sebastiano Maggio, ha fatto portare sul palco la bandiera raffigurante il logo della Forza Armata sia per il prestigio da essa rappresentato e anche per meglio spiegare ai presenti l’attinenza dell’articolo 52 della Carta Costituzionale con le Forze Armate.
In Sicilia, l’A.Ge. ha organizzato quattro diverse cerimonie, ognuna con la presenza di una Forza Armata differente; quella di Taormina è stata riservata all’Aeronautica.

Un momento della giornata dedicata all’Aeronautica
Durante il suo intervento, il Colonnello Amendola ha sottolineato, ai giovani presenti, l’importanza dell’articolo 52 ed il relativo legame con le Forze Armate.
Continuando, nell’intento di avvicinare sempre più le nuove generazioni ai principi di legalità e amore verso le Istituzioni che meglio rappresentano la Nazione, il vice comandante dell’Aeroporto di Sigonella ha accennato ai compiti dell’Aeronautica ed al quotidiano modo di operare dei suoi uomini e donne, sempre con forte motivazione e responsabilità, credendo nella forza delle idee e nelle capacità di innovazione, ma guardando anche indietro allo scopo di ricordare l’opera dei propri Caduti.
La giornata si è conclusa con la deposizione di una corona di alloro, portata da due Aviatori, ai piedi del Monumento ai Caduti della Villa comunale di Taormina. A scandire le note del silenzio la tromba del Maestro Sergente Maggiore dell’Aeronautica, Giovanni Mirulla.

La deposizione della corona d’alloro
© RIPRODUZIONE RISERVATA