Aeronautica Militare: celebrata in tutta Italia la festa della Beata Vergine Lauretana, Santa Patrona di tutti gli Aeronauti

Roma. E’ stata celebrata, ieri, nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore a Roma, la cerimonia eucaristica per celebrare la festa della Beata Vergine Lauretana, Santa Patrona di tutti gli Aeronauti.

La celebrazione della Festa della Santa Patrona dell’Aeronautica Militare

La funzione religiosa è stata officiata dall’Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, Monsignor Santo Marcianò, coadiuvato dal vicario episcopale per l’Aeronautica Militare Don Antonio Coppola, ed ha visto la partecipazione del sottosegretario di Stato alla Difesa Angelo Tofalo, del c capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso e dei vertici della Forza Armata.

La Basilica ha accolto una ristretta rappresentanza del personale militare e civile della Forza Armata in ottemperanza alle restrizioni sanitarie per il contenimento dell’emergenza pandemica da Covid-19.

La celebrazione è stata trasmessa in diretta sul canale YouTube dell’Aeronautica Militare.

Nel corso dell’omelia Mons. Marcianò ha evidenziato come l’Aeronautica Militare abbia risposto senza indugio alla “chiamata”, così come ci insegna Maria, per far fronte all’emergenza sanitaria che ha colpito il Paese.

“Ci sono risposte che la nostra gente – ha aggiunto – il nostro Paese, si attendeva e si attende solo da voi. Penso alle tante risposte che stanno segnando il cammino difficile della pandemia, ai soccorsi, alla distribuzione di farmaci, al trasporto dei malati”.

“Non basta la prontezza dell’adesione, occorre la fedeltà, ha aggiunto Monsignor Marcianò che ha poi voluto evidenziare in particolare due parole: “la fede e la gioia: mi piace immaginare che la Vergine Lauretana oggi voglia lasciarcele in consegna, perché accompagnino il peculiare Giubileo che stiamo celebrando”.

“Di questa gioia, non lo dimenticate, ha bisogno oggi la nostra gente – ha aggiunto Marcianò – in un versante drammatico della storia, che rende forse più chiaro come la vera gioia non si esaurisca in quegli appagamenti individualistici che nulla possono contro le povertà e le solitudini della pandemia, ma si possa trovare solo insieme, da fratelli, figli dell’unico Padre”.

Un momento della celebrazione della Santa Messa

Riferendosi a tutto il personale della Forza Armata ha sottolineato quanto sia importante “il valore del vostro contributo, fattivo e autentico, alla costruzione di un mondo più fraterno, che state ancora una volta dimostrando e per il quale vi siamo grati”.

Al termine della celebrazione, il Generale Rosso nel corso del suo intervento, ha manifestato “un sentito ringraziamento a S.E. Mons. Marcianò per le sue parole che sono espressione della vicinanza e del servizio che ogni giorno svolge con entusiasmo, generosità e vicinanza a tutto il personale dell’Aeronautica Militare”.

Ha poi continuato dicendo: “oggi siamo in pochi, in un modo in cui non avremmo voluto celebrare questa importante ricorrenza. Se siamo distanti fisicamente non lo siamo con il cuore, non lo siamo con i sentimenti e non lo siamo con lo spirito di servizio. Ed è forse la forza più importante che traiamo da questo momento. Nel momento delle difficoltà ci si rende conto di più di cosa è superfluo e di quello che invece sono i valori importanti, le cose che hanno senso nella vita”.

Il Generale Rosso ha concluso “portando un saluto affettuoso, grato, riconoscente a tutti gli uomini e donne dell’Aeronautica Militare. Ora, come in qualsiasi momento del giorno, operano, prestano servizio con generosità, con cuore in Italia e all’estero al fianco delle altre Forze Armate, valorizzando il nostro ambiente, quello aereo insieme e al fianco di tutti quelli che amano il volo, a quelli che lo praticano per lavoro, per servizio o anche solo per passione. E’ un modo per essere uniti, tutti, sotto l’ala protettrice della nostra Patrona.”

Il capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso

Oltre alla Santa Messa della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, si sono svolte in tutte le basi e gli enti dell’Aeronautica Militare, sia in Italia che all’estero, cerimonie per celebrare la Santa Patrona di tutti gli Aeronauti, dai reparti operativi, logistici e formativi a quelli impiegati fuori dai confini nazionali alle sedi diplomatiche all’estero, come ad esempio presso l’Ambasciata Italiana a Seoul dove l’ufficiale addetto ha fatto dono alla chiesa cattolica francescana di Hannam-Dong di una statua della Madonna di Loreto.

L’Anno Giubilare per il Centenario della Madonna di Loreto è stato prorogato fino al 10 dicembre 2021.

Le limitazioni imposte dalla pandemia hanno impedito lo svolgimento di una serie di eventi con i quali l’Aeronautica Militare avrebbe voluto sottolineare la devozione verso la Celeste Patrona.

Con profonda gratitudine e riconoscenza per il Santo Padre, che ha voluto prorogare l’Anno Giubilare, la Forza Armata confida di poter recuperare alcuni degli impegni che aveva previsto per quest’anno.

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