Aeronautica Militare, contro la corruzione serve responsabilizzazione diffusa e leadership distribuita

Salerno. L’Aeronautica Militare è molto attenta alla prevenzione della corruzione. Ed in continuità con un precedente seminario tenuto presso la Scuola Specialisti di Caserta che ha visto la partecipazione di Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, di Raffaello Magi, estensore della sentenza “Spartacus” sulla camorra dei Casalesi e del capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Enzo Vecciarelli, del Generale di Squadra Aerea Fernando Giancotti, comandante della Squadra Aerea, ha partecipato, oggi, ad un convegno presso il Centro Interdipartimentale per la Ricerca sulla Pubblica Amministrazione dell’Università di Salerno, diretto dalla professoressa Paola Adinolfi, denominato “Trasparenza, legalità e performance: vecchie sfide e nuovi approcci”.

L’intervento del Generale di Squadra Aerea, Fernando Giancotti

Al convegno hanno partecipato oltre a Raffaele Cantone ed a Franco Roberti, Procuratore Nazionale Antimafia che hanno tratteggiato la complessità della tematica da una prospettiva nazionale di prevenzione e di repressione dei fenomeni corruttivi, con testimonianze profonde ed incisive. Erano presenti anche i i frequentatori di tre corsi di formazione per dirigenti e funzionari della Pubblica Amministrazione, oltre che a esponenti del mondo universitario e istituzionale.

Nel suo intervento, invece, il Generale Giancotti, da cui dipendono circa 20 mila uomini e donne quotidianamente impegnati per la sicurezza del Paese, ha introdotto l’approccio che la Forza Armata utilizza per promuovere il contrasto delle devianze, basato sulla normativa esistente e focalizzato su interventi sulla cultura e sui processi, con modalità innovative e legate soprattutto a una responsabilizzazione diffusa e ad una leadership distribuita.

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