Aeronautica Militare: il Calendario del centenario guarda non solo al passato, ma anche al presente e al futuro della Forza Armata

ROMA. L’Aeronautica Militare sceglie l’arte per raccontare se stessa e, soprattutto, il suo primo secolo di Storia come Forza Armata indipendente nel nuovo Calendario 2023.

Attraverso 12 tavole create da Alessandro Trombine e Massimo Borrelli, designer del team creativo di Italdesign, si è, infatti, scelto di ripercorrere, come in una sorta di viaggio onirico, i primi 10 decenni dell'”Arma azzurra”, caratterizzati, tra l’altro, da importantissimi eventi per la Storia del Paese.

Immagine del Calendario

Dodici tavole per abbracciare passato, presente e futuro: dieci per illustrare le tappe significative della Storia della Forza Armata attraverso i suoi velivoli più iconici – una per ogni decennio, da quel lontano 28 marzo 1923 sino ai nostri giorni – e due dal volto più moderno e tecnologico che guardano al futuro attraversando il cielo nella sua interezza, fino a conquistare lo spazio.

Il mese di gennaio raffigura i primi velivoli della Forza Armata

Presentato ieri all’Aeroporto dell’Urbe di Roma con una serata evento condotta dalla nota speaker radiofonica Roberta Lanfranchi alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago, del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, e di numerose altre autorità e ospiti, il Calendario offre la possibilità di scoprire i principali velivoli iconici che hanno segnato i Cento anni dell’Aeronautica Militare: dagli Idrovolanti S.55 delle Crociere Atlantiche all’MC-39 della Coppa Schneider; dal primo velivolo jet DH-100 Vampire al F-104, passando per l’F-84, il Fiat G.91 ed il Tornado; dal Br.1150 Atlantic al C-130H, il gigante dell’aria che ha consentito alla Forza Armata di proiettare il potere aerospaziale dalle aree desertiche dell’Africa fino ai ghiacci dell’Antartide.

Il mese di Giugno si focalizza sugli anni 80

Protagonisti anche gli elicotteri, dall’HH-3F agli AB-212 che mese dopo mese si alternano sulle pagine del Calendario fino ad arrivare ai velivoli che oggi esprimono il Potere Aerospaziale dell’Aeronautica Militare: dall’Eurofighter, spina dorsale della Difesa Aerea nazionale e della NATO, all’F-35, velivolo di quinta generazione che rappresenta lo stato dell’arte della tecnologia aeronautica internazionale, passando per i Predator, aeromobili a pilotaggio remoto. A chiusura della carrellata “artistica”, gli assetti che porteranno l’Aeronautica Militare in volo verso il futuro come l’FCAS (Future Combat Air System) ed il Future Vertical Lift, velivoli ad ala fissa e ad ala rotante che rappresentano le generazioni future degli assetti dell’Arma Azzurra.

Con il mese di dicembre l’AM guarda al futuro 

Ad arricchire il progetto editoriale anche una serie di contenuti multimediali grazie ai quali sarà possibile ripercorrere in maniera interattiva i 100 anni di vita dell’Aeronautica Militare; il materiale video, al quale è possibile accedere attraverso dei QR code presenti su tutti i mesi del Calendario, è stato realizzato dal Centro Produzione Audiovisivi del 5° Reparto “Comunicazione”, attingendo a piene mani dal ricco archivio cinefotografico della Forza Armata.

Da cento anni i velivoli della Regia Aeronautica, prima, e dell’Aeronautica Militare poi, solcano i cieli di tutto il mondo”, ha commentato il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, a chiusura dell’evento. “Aeroplani di ogni specialità, dalle caratteristiche e soluzioni tecnologiche sempre all’avanguardia, pilotati da strepitosi uomini e donne che hanno portato il loro contributo a tinte forti, a volte tragiche, nell’appassionante trama del progresso aeronautico e spaziale, tessuta giorno dopo giorno con grandi imprese ma anche con la silenziosa abnegazione della quotidianità dei naviganti, dei tecnici e degli specialisti, ispirata dai valori e dalla passione che ci appartengono e che portiamo, e porteremo sempre, nel nostro cuore.” […] La nostra è una Forza Armata che guarda al futuro, potremo aver cambiato organizzazione, struttura, uomini, ma la passione no, non è mai cambiata, è rimasta immutata nel corso di questi 100 anni di vita.

Roberta Lanfranchi con il Generale Goretti

Il Sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago al termine dell’evento ha voluto sottolineare come “l’Aeronautica Militare abbia sempre fatto della passione e dell’innovazione la sua forza, riuscendo a percorrere la storia di cento anni del nostro Paese, producendo eccellenza, rappresentando l’Italia nel mondo assolvendo un compito straordinario”.

Un Macchi 205 della Seconda guerra mondiale esposto accanto all’hangar in cui si è tenuto l’evento

Il Calendario 2023 dell’Aeronautica Militare è inserito nell’ambito del progetto “Un dono dal cielo per AIRC”, una delle iniziative legate alle celebrazioni del Centenario dell’Aeronautica Militare. Per ogni calendario acquistato, l’Aeronautica Militare devolverà €1 in favore di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, i fondi raccolti saranno destinati all’acquisto di macchinari per la ricerca oncologica molecolare di ultima generazione di IFOM, l’Istituto di Oncologia Molecolare di Fondazione AIRC.

La collaborazione con Giunti Editore renderà possibile la distribuzione del Calendario 2023 del Centenario AM attraverso la capillare rete di librerie, con oltre 250 punti vendita GIUNTI AL PUNTO, rendendo il calendario disponibile in tutta Italia agli appassionati ed al più vasto pubblico. Il nuovo progetto editoriale, promosso da Difesa Servizi, ha inaugurato un nuovo percorso di valorizzazione dei calendari delle Forze Armate per la diffusione della cultura della Difesa attraverso la distribuzione e la commercializzazione nelle librerie Giunti.

Il Calendario 2023 AM sarà inoltre in vendita sullo store ufficiale Amazon dell’Aeronautica Militare www.amazon.it/aeronauticamilitare.

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