Aeronautica Militare, la formazione ed addestramento strategici per la Forza Armata

Napoli. Il Generale di Squadra Aerea, Fernando Giancotti, comandante del Comando Scuole/3ª Regione Aerea, come comandante dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (Napoli), è stato l’ideatore del progetto FILMC (Formazione Integrata alla Leadership, Management e Competenze Aerospaziali) nato nel 2013-2014.

Generale di Squadra Aerea, Fernando Giancotti, comandante del Comando Scuole/3ª Regione Aerea

Report Difesa lo ha intervistato.

Generale, quale è stata l’idea del progetto FILMC?

Il concetto è: rendere la formazione molto efficace, rispetto alle risorse investite. Questo si ottiene quando c’è un forte coinvolgimento emotivo dei ragazzi. Ma per farlo occorre creare una forte sinergia tra la dimensione concettuale e quella esperienzale della realtà. Abbiamo deciso di farlo attraverso la forte responsabilizzazione dei ragazzi stessi. Il triangolo concetti, pratica della realtà operativa e responsabilizzazione ha creato così una grande sinergia formativa. Ed i risultati ci hanno sorpreso.

Un modulo applicato solo in Accademia o anche nelle altre Scuole dell’Aeronautica Militare?

Giovedì scorso a Nisida, a conclusione di un’esercitazione di air policinq che ha interessato gli allievi del corso Rostro IV dell’Accademia di Pozzuoli  con la collaborazione dei sottotenenti del quarto anno, erano presenti tutti i comandanti degli Istituti di Formazione dell’Aeronautica ed i comandanti degli Stormi di addestramento.

Qual è stato il motivo della loro presenza?

Perchè nell’ambito del programma E2SFA (Efficienza ed efficacia di selezione, di formazione, di selezione e di addestramento) tutti gli Enti devono promuovere questo tipo di formazione. I comandanti hanno fatto una visita conoscitiva per sviluppare i loro moduli. L’Accademia è stata leader. Ma il concetto obiettivo strategico, condiviso con il mio successore il generale Baldi, è di trasporlo a tutti gli assetti formativi ed addestrativi.

Nell’addestramento ci può essere formazione come nella formazione ci può essere addestramento, come ad esempio con il FILMC.

Nei vostri progetti formativi volete coinvolgere anche i docenti universitari?

Questa è un’altra linea molto chiara della Forza Armata e del Comando delle Scuole. Fa parte della vision dell’Aeronautica Militare e del nostro Capo di Stato Maggiore (Generale di Squadra Aerea Enzo Vecciarelli ndr) che continua a promuovere e noi siamo altrettanto convinti, che è quella dello scambio con l’esterno.

La realtà di oggi è così complessa e mutevole che se ci chiudiamo nel fortino perdiamo la capacità di comprendere. Se, invece, ci abituiamo a lavorare in squadra con attori diversi moltiplichiamo la nostra capacità operativa. Non è un caso che, sempre a Nisida, abbiamo avuto presente una rappresentante dell’Università molto sensibile a queste tematiche. Abbiamo moduli aperti con l’Ateneo Federico II (di Napoli ndr), la Scuola Sant’Anna (di Pisa ndr), con l’Università di Roma Tor Vergata.

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