Aeronautica Militare: la logistica di proiezione festeggia i suoi primi 20 anni. Dal Kosovo del 1999 ai principali eventi in Italia e nel mondo, una piccola storia del reparto

Verona. Era il 1999 quando il 3° Stormo di Villafranca (Verona), dopo il trasferimento dei Gruppi di Volo e il decollo dell’ultimo velivolo AMX, diventò il punto di riferimento della logistica di proiezione di tutta l’Aeronautica Militare.

Il 3° Stormo dell’Aeronautica Milltare festeggia 20 anni

Venne infatti costituito il Reparto Mobile di Supporto. Nel corso degli anni, pur cambiando denominazione per ben due volte – 3° Stormo Supporto Operativo (2 maggio 2008) e 3° Stormo (15 ottobre 2012) – nei suoi 20 anni di vita ha sviluppato eccellenti capacità rischierate di volta in volta in tutta Italia e nel mondo.

L’esordio in campo operativo di questa nuova realtà dell’Arma Azzurra avvenne nell’agosto del 1999. Circa 120 uomini partirono destinazione Kosovo per organizzare il Distaccamento Aeronautico AMIKo (Aeronautica Militare Italiana in Kosovo) nei pressi di Gjakova, ponendo le basi per la riorganizzazione di un aeroporto che qualche anno più tardi sarebbe stato poi consegnato alle autorità locali.

Da quel momento, il Reparto è stato presente in gran parte delle operazioni ed esercitazioni che hanno visto impegnata la Forza Armata.

Molti eventi significativi hanno caratterizzato questi straordinari 20 anni della nuova vita del 3° Stormo, tra questi ricopre un posto di rilievo la concessione della Bandiera di Guerra da parte del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi.

Questa la motivazione: “Aver svolto un’attività estremamente qualificata con interventi in teatri caratterizzati da elevata intensità operativa”.

Il decreto del 10 settembre 2003 valse all’allora Reparto Mobile di Supporto la consegna del prestigioso vessillo che successivamente, nel 2007, fu decorato con la Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia per “l’opera validissima e meritoria svolta, nel corso degli anni, dal personale del prestigioso Reparto in operazioni internazionali, quali le missioni NATO in Afghanistan, Kosovo e Iraq”.

In seguito, per la partecipazione alle operazioni di soccorso per il terremoto in Abruzzo del 6 aprile 2009 e alle successive fasi preparative per il grande evento G8 di luglio 2009, allo Stormo viene tributato un Encomio Solenne Collettivo dal Comandante Logistico della Forza Armata. Lo stesso prestigioso riconoscimento è arrivato anche nel 2015 e nel 2018.

Il personale dello Stormo pronto per un’operazione

Nel 2016 e 2017 hanno avuto particolare rilevanza le operazioni di soccorso svolte a favore delle popolazioni civili in occasione delle calamità naturali, il terremoto prima e l’emergenza neve poi, che colpì il Centro Italia.

Afghanistan, Albania, Bulgaria, Emirati Arabi Uniti, Eritrea, Iraq, Islanda, Kirghizistan, Kuwait, Libia, sono alcuni dei principali teatri dove le donne e gli uomini che si fregiano dello stemma dei “4 gatti” hanno prestato la propria opera nel corso dei venti anni che rappresentano la storia recente del 3° Stormo, reparto abilitante del potere aerospaziale espresso dall’Aeronautica Militare, in grado di intervenire nelle situazioni più estreme e in presenza di minacce sempre più asimmetriche e insidiose.

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