Caserta. E’ stato sottoscritto, oggi a Caserta, dall’Aeronautica Militare e dall’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” un accordo quadro per lo svolgimento delle attività di formazione, ricerca e sperimentazione nei settori di comune interesse quali, tra l’altro, quello aerospaziale e della formazione tecnica ed ingegneristica della manutenzione aeronautica, di cui saranno di volta in volta definiti i dettagli in ulteriori accordi di collaborazione, alcuni dei quali già avanzata fase di perfezionamento.
L’intesa firmata dal Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande, comandante delle Scuole dell’Aeronautica Militare e dal Rettore dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, Giuseppe Paolisso, alla presenza del Colonnello Nicola Gigante, comandante della Scuola Specialisti di Caserta e del direttore del Dipartimento di Ingegneria della Vanvitelli, Furio Cascetta.
Il Colonnello Gigante che ha promosso e sostenuto attivamente l’accordo di collaborazione ha espresso piena soddisfazione per il risultato raggiunto, affermando che “l’accordo quadro è frutto di un intenso lavoro e di un iter complesso di approvazione”.
“Esso – aggiunge il comandante della Scuola casertana – si inserisce anche nel percorso di valorizzazione del rapporto della Scuola Specialisti con i cittadini e le istituzioni del territorio che la ospita fin dalla costituzione della Forza Armata. Questo rapporto si è tradotto sempre di più in iniziative ad alta valenza di utilità sociale e di solidarietà, raccordate e coerenti con la nostra missione di contribuire a formare personale specialista preparato ed affidabile, in grado di contribuire ad assolvere la missione assegnata all’Aeronautica Militare ed essere sempre più utili al Paese”.
“L’addestramento e la formazione presso tutti gli Istituti di formazione dell’Aeronautica Militare – ha spiegato il Generale Colagrande – devono essere di elevatissimo livello in modo da garantire l’assolvimento dei compiti istituzionali assegnati con il massimo grado di efficacia e di sicurezza e una elevata capacità operativa singola e di squadra”.
“Dobbiamo essere in grado di fornire ai nostri frequentatori un vasto, aggiornato ed ambito patrimonio tecnico-professionale – ha aggiunto – utile per proseguire con successo nella carriera intrapresa, a tutti i livelli. Ciò vale anche per la Scuola Specialisti, la cui sfida da vincere è quella di valorizzare, sempre di più in ottica internazionale, interforze ed interagenzia, le risorse umane e materiali disponibili, attraverso nuove ed innovative interazioni con il mondo dell’università, il settore industriale e la società civile, intesa nell’accezione più ampia”.
Questo accordo, ha concluso il comandante delle Scuole dell’Aeronautica Militare, “consentirà di realizzare positive sinergie e stimolare importanti occasioni di confronto, di sviluppo e di approfondimento, relativamente all’individuazione di percorsi strategici per la ricerca scientifica e per il perseguimento di obiettivi di interesse comune, attraverso la stipula di accordi di collaborazione nei campi scientifici, didattici e di supporto ad essi, specie nel settore della manutenzione aeronautica, ma non solo”.
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