Aeronautica Militare, tour in Qatar, Bahrain e Kuwait. Velivoli e personale hanno evidenziato le grandi capacità della Forza Armata

Kuwait City. Il T-346A e l’Eurofighter F-2000A del Reparto Sperimentale Volo hanno partecipato, insieme, al programma acrobatico delle Frecce Tricolori nel cielo di Kuwait City.

Si è concluso così il tour dell’Aeronautica Militare in Medio Oriente, realizzato in collaborazione con Leonardo. In Qatar, Bahrein e Kuwait oltre ai colori della Bandiera italiana sono stati anche i prodotti di punta e le eccellenze tecnologiche dell’industria nazionale aeronautica, amplificando la visibilità delle capacità operative e tecnologiche dell’Aeronautica Militare, contribuendo così a rafforzare l’immagine dell’Italia come Paese di elevata affidabilità in termini di know how e capacità tecnologiche.

Grande successo dei velivoli italiani a Doha

​Il T-346A è il più moderno Advanced/Lead-in Fighter Trainer attualmente prodotto ed è l’unico addestratore di nuova generazione equipaggiato per tale ruolo.

Tra le caratteristiche che lo rendono molto efficace ci sono: una struttura concepita in modo da trasportare fino a 3 tonnellate di carichi esterni, 9 attacchi subalari, una configurazione aerodinamica che consente l’integrazione di una vasta gamma di componenti esterni, un rapporto spinta/peso molto elevato che garantisce un esubero di potenza in tutto l’inviluppo di volo, un design aerodinamico che permette di raggiungere elevati angoli di attacco e velocità di rollio considerevoli. Ed ancora: comandi di volo fly-by-wire con “carefree handling”, autopilota e PARS, predisposizione per un radar multimodale, capacità di sopravvivenza integrata al progetto di base del velivolo, serbatoio di notevole capacità per una migliore persistenza durante il combattimento, velocità e manovrabilità degne di nota persino quando completamente armato o con un motore non operativo.

La prima tappa del tour, lungo i Paesi del Golfo Persico, ha toccato Doha, in Qatar. I piloti e gli specialisti del 311° Gruppo Volo e del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori” hanno entusiasmato il numeroso pubblico presente sulla Corniche, il lungomare della Baia della città qatarina.

Le dimostrazioni tecniche in volo a cura del Reparto Sperimentale Volo hanno esaltato le prestazioni di due dei più moderni e all’avanguardia prodotti dall’industria nazionale in dotazione all’Aeronautica Militare, il T-346A e l’Eurofighter F-2000A, hanno anticipato l’entusiasmante programma di volo acrobatico della Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN).

La PAN in volo

Il Sottocapo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Settimo Caputo, ha assistito in prima persona alla tappa in Qatar per sottolineare i rapporti di cooperazione tra l’Aeronautica Militare e la Forza Aerea qatarina. Infatti, il Sottocapo ha incontrato il suo omologo in occasione degli Airmen to Airmen Talks (AtAT).

In Qatar, inoltre, il Reparto Sperimentale Volo ha effettuato alcuni Demo Flights (voli dimostrativi) con i T346A ed Eurofighter in favore del personale navigante della Forza Aerea qatarina ed in particolare della Qatar Air Academy.

La Pattuglia Acrobatica Nazionale ha partecipato al “Bahrain International Air Show”, portando di fatto per la prima volta l’acrobazia collettiva militare italiana nel Paese del Golfo.

Il tricolore più lungo del mondo è stato steso nel cielo del Bahrein in due appuntamenti che hanno riscosso un caloroso apprezzamento dal parte del pubblico. Le Frecce Tricolori si sono esibite al fianco di numerosi altri velivoli e di altre pattuglie acrobatiche quali, ad esempio, quella degli Al Fursan, la pattuglia acrobatica nazionale degli Emirati Arabi Uniti che effettuano il proprio programma acrobatico con gli Aermacchi MB339, gli stessi velivoli d’addestramento basico di costrizione interamente italiani usato anche dalla PAN.

L’ultima tappa del tour congiunto PAN/RSV in Medio Oriente ha toccato Kuwait City. L’Air show di domenica scorsa, organizzato dall’addetto militare per la Difesa Colonnello Vito Cracas e supportato da Leonardo, ha dato ufficialmente il via alla settimana italiana in Kuwait promossa dall’ambasciata d’Italia per promuovere le eccellenze italiane nel Paese che affaccia sul Golfo Persico.

Presente all’ultimo appuntamento in Medio Oriente il capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso. Nell’occasione il Capo di SMA ha avuto un incontro ufficiale con il capo di Stato Maggiore delle Forze Armate del Kuwait, Lieutenant General Mohammed Khaled Al Khader, insieme al comandante dell’Aeronautica del Kuwait, Major General Adnan Al Fadhli, nel corso del quale le due autorità militari hanno affrontato le tematiche di cooperazione internazionale che vedono le Forze Aeree delle due nazioni impegnate in stretta collaborazione e sinergia. Tema centrale la formazione.

Il Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso con il capo di Stato Maggiore delle Forze Armate del Kuwait, Lieutenant General Mohammed Khaled Al Khader

Oggi, alcuni giovani piloti del Kuwait hanno ricevuto nel 61° Stormo di Lecce il brevetto di pilota militare dopo aver completato l’iter formativo presso la scuola internazione che ha avuto il suo culmine con l’addestramento sul T-346A.

Al termine della manifestazione aerea,  il Primo Deputy Prime Minister e Ministro della Difesa kuwaitiano, lo Sceicco Nasser Sabah Al-Ahmad Al-Sabah si è complimentato personalmente con il Generale Rosso per la professionalità, la competenza e la dedizione che gli uomini e le donne dell’Aeronautica Militare hanno dimostrato nel corso delle presentazioni in volo del Reparto Sperimentale Volo e del programma acrobatico delle Frecce Tricolori.

Il tour nel Medio Oriente ha segnato inoltre un importante primato per l’Aeronautica Militare. Per la prima volta infatti i velivoli T346A hanno effettuato una trasvolata così lunga effettuata con un solo volo diretto.

I piloti del 311° Gruppo Volo del Reparto Sperimentale Volo e del 212° Gruppo del 61° Stormo hanno effettuato la trasvolata, dall’aeroporto militare di Pratica di Mare (Roma) a quello di Al Udeid in Qatar, al fianco di due Eurofighter F-2000A e supportati per il rifornimento in volo dal KC-767A del 14° Stormo. Cinque i rifornimenti necessari per poco meno di sei ore di volo per completare la traversata.

Di rilievo anche il supporto fornito dal KC-767A del 14° Stormo che grazie alla strategica versatilità d’impiego ha supportato il rischieramento garantendo con un unico volo il trasporto di personale, di materiale ed il rifornimento in volo. Tre capacità che hanno di fatto reso autonomo fin dal primo giorno il rischieramento in Medio Oriente.

Rifornimento in volo

Molto elevato anche il ritorno addestrativo che ha significato per il Reparto Sperimentale Volo. Nel corso del tour il 311° Gruppo Volo ha effettuato dimostrazioni tecniche, Demo Flight e voli di trasferimento, che con l’importante contributo del Servizio Tecnico ha garantito il 100% dell’efficacia.

Fumi tricolori e Kuwait Towers sullo sfondo: questa l’immagine che ha immortalato l’ultima figura del programma acrobatico delle Frecce Tricolori che ha sancito la chiusura della 58^ stagione acrobatica.

Una stagione entusiasmante che ha toccato con questo ultimo tour Qatar, Bahrein e Kuwait ma che ha visto le Frecce Tricolori protagoniste in numerosi appuntamenti in Italia e Europa. Da Fairford a Murcia, da Bellaria Igea Marina a Ladispoli, passando per Trieste in occasione del centenario della fine della Grande Guerra: queste sono solo alcune delle circa 40 tappe che hanno visto stendere nei propri cieli il Tricolore più lungo del mondo testimoniando ancora una volta la professionalità degli uomini e delle donne dell’Aeronautica Militare.

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