Aeronautica Militare, visita a Sigonella di militari giapponesi che hanno fatto conoscere il loro pattugliatore P-1

Sigonella (Catania). L’aeroporto di Sigonella (Catania) ha ospitato e supportato, nei giorni scorsi, un rischieramento di personale proveniente dal Giappone e giunto nella base siciliana dell’Aeronautica Militare a bordo di due velivoli P-1 Maritime Patrol Aircrafts (MPA) della Japan Maritime Self-Defence Force.

La visita della delegazione giapponese

Quella in Sicilia è stata una delle tappe mondiali che il Governo giapponese ha scelto per la navigazione del globo terrestre verso Est in modo da testare le potenzialità e far conoscere il loro pattugliatore marittimo P-1. Analogo rischieramento era già stato effettuato a luglio 2015.

I P-1 parcheggiati nell’aeroporto di Sigonella

Il velivolo Kawasaki P-1 è un pattugliatore marittimo quadrimotore a getto, progettato e costruito dalla divisione aeronautica dell’azienda giapponese Kawasaki Heavy Industries, spinto da 4 turboreattori a doppio flusso IHI XF7-10.

La storia del P-1 inizia nel 2001, quando la Kawasaki ha avviato il programma di studio e sviluppo di un nuovo pattugliatore oceanico a reazione destinato al difficile compito di rimpiazzare un’eccellente macchina nel suo ruolo: il veterano Lockheed P-3 Orion. L’azienda giapponese ha presentato nel 2007 il prototipo del P-1. Nello stesso anno il primo volo.

A Sigonella, i militari nipponici hanno usufruito di supporto ed assistenza per i servizi necessari affinchè i due aerei in transito proseguissero la loro navigazione per le mete successive.

Dopo la visita al velivolo giapponese, i militari nipponici sono stati salutati dall’Ispettore dell’Aviazione per la Marina, Generale di Brigata Aerea Amedeo Magnani e dal comandante del 41° Stormo e dell’Aeroporto di Sigonella, Colonnello Pilota Francesco Frane.

Prima di lasciare Sigonella, il Comandante della spedizione giapponese, il Capitano di Fregata Masahide Ito, ha ringraziato per l’accoglienza e l’ospitalità ricevute in Italia e in particolare dal personale dell’Aeronautica.

Tutte le attività sono state sovrintese e coordinate dal Capitano di Vascello Takashi Nara, addetto per la difesa presso l’Ambasciata del Giappone a Roma. Lo stesso ha espresso soddisfazione e riconoscenza al Governo italiano per la disponibilità.

Il velivolo Kawasaki P-1 è un pattugliatore marittimo quadrimotore a getto, progettato e costruito dalla divisione aeronautica dell’azienda giapponese Kawasaki Heavy Industries, spinto da 4 turboreattori a doppio flusso IHI XF7-10. La storia del P-1 inizia nel 2001, quando la Kawasaki ha avviato il programma di studio e sviluppo di un nuovo pattugliatore oceanico a reazione destinato al difficile compito di rimpiazzare un’eccellente macchina nel suo ruolo: il veterano Lockheed P-3 Orion. L’azienda giapponese ha presentato nel 2007 il prototipo del P-1. Nello stesso anno il primo volo.

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