Aeroporto di Roma Ciampino, ritrovate bombe della II Guerra Mondiale. Interviene il Genio Pionieri. Lo scalo aereo prima evacuato è stato riaperto

Roma. Dalle 13.50 di oggi è stato chiuso temporaneamente l’aeroporto di Ciampino (Roma). Alle 11.40 mentre erano in corso i lavori di scavo vicino alla scalo aereo capitolino sono state rinvenute tre bombe. Si tratta di ordigni di fabbricazione tedesca, risalenti alla II Guerra Mondiale, dal peso totale di 150 chili per un totale di 75 chili di esplosivo.

L’intervento degli artificieri sulle bombe

E’ stato subito chiesto l’intervento e sul posto si è subito recato un nucleo di artificieri del 6º Reggimento Genio pionieri dell’Esercito per i lavori di bonifica.

In corso la bonifica

Il Comandante del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare è in coordinamento con i responsabili dello scalo civile (Società Aeroporti di Roma) che ha disposto la chiusura temporanea del traffico aereo.

Poco fa, informa una nota degli Aeroporti di Roma l’aerostazione è stata riaperta. Gli artificieri hanno, infatti, completato le operazioni di rimozione dei residuati bellici, in completa sicurezza.

I passeggeri presenti nello scalo sono stati costantemente informati ed assistiti dal personale di Aeroporti di Roma che ha anche fornito generi di conforto ed acqua durante l’attesa.

L’operatività dell’aeroporto si è dunque regolarmente riavviata.

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