Aerospazio, via libera dalla Commissione Industria del Senato a ddl di riordino delle competenze governative

Roma. Via libera oggi dalla Commissione Industria del Senato, al disegno di legge che riordina le competenze governative in materia di politiche spaziali ed aerospaziali. Il provvedimento passa ora all’esame dell’aula.

Uno stabilimento Thales Alenia Space

Salvatore Tomaselli, relatore e primo firmatario di uno dei disegni di legge poi confluito nel testo approvato, evidenzia come “il tema dello spazio e delle politiche spaziali rappresenti oggi una grande opportunità per il sistema Paese”.

Si tratta di un settore che si basa su dinamiche interdisciplinari: a partire dalla ricerca, fino alle politiche industriali e tutto il mondo delle applicazioni. “È per questo motivo – aggiunge il senatore – che il disegno di legge mira ad assegnare alle politiche spaziali una governance quanto più unitaria e integrata”.

Il disegno di legge prevede l’attribuzione alla Presidenza del Consiglio della direzione e del coordinamento delle politiche spaziali e aerospaziali es, in particolare, istituisce un Comitato interministeriale con il compito di definire gli indirizzi del Governo in materia, con riferimento anche alla ricerca, all’innovazione tecnologica e alle ricadute sul settore produttivo, oltre che favorire la competitività del sistema produttivo italiano.

Il Comitato, inoltre, avrà il compito di indirizzare e supportare l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) nella definizione di accordi internazionali e nelle relazioni con i diversi organismi internazionali, definendo anche il quadro delle risorse finanziarie disponibili per il settore ed avrà l’obiettivo di promuovere i processi di internazionalizzazione delle capacità nazionali e lo sviluppo e il potenziamento tecnologico delle piccole e medie imprese, nonchè i trasferimenti di conoscenze dal settore della ricerca ai servizi di pubblica utilità, con riferimento ai settori dell’ambiente, del trasporto e delle telecomunicazioni.

Anche il ruolo dell’Agenzia Spaziale Italiana viene amplificato e ne vengono valorizzate le competenze. «L’Agenzia – sottolinea Tomaselli – anche tramite la partecipazione al Comitato interministeriale, sarà un soggetto fondamentale in termini di governance generale del sistema, fungendo da raccordo tra il sistema industriale e della ricerca e tutte le istituzioni nazionali e internazionali. Ritengo, infatti, che il futuro di tutto il comparto spaziale sia legato anche alla collaborazione internazionale e soprattutto ad una dimensione europea del settore”.

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