Afghanistan, il Generale americano Austin Scott Miller, comandante dell’operazione “Resolute Support” in visita al TAAC-W di Herat

Herat. Il comandante dell’operazione Resolute Support (RS), Generale americano Austin Scott Miller, accompagnato dall’Italian Senior Representative in Afghanistan, Generale di Brigata Marco Tuzzolino, ha visitato nei giorni scorsi il Train Advise and Assist Command-West (TAAC-W ) di Herat, attualmente a guida 132^ Brigata corazzata “Ariete”.

L’arrivo del Generale Miller e del suo staff a camp Arena

Il Generale Miller, al suo arrivo a Camp Arena, è stato aggiornato dal comandante del TAAC-W, Generale di Brigata Enrico Barduani, sulle più rilevanti attività di addestramento, consulenza e assistenza che il Comando svolge in favore del 207° Corpo d’Armata afghano e delle Forze di Polizia della regione.

Successivamente, ha incontrato il personale dello staff del TAAC-W, insediatosi da pochi giorni nella struttura NATO di Herat, con il quale si è a lungo intrattenuto confrontandosi sui temi più attuali dell’operazione.

Nel corso della visita, il comandante della RS ha, inoltre, incontrato i Governatori delle Province di Herat, Abdul Qayum Rahimi e di Badghis, Abdul Ghafoor Malekzai, discutendo con loro dei principali aspetti legati alla sicurezza della regione Ovest dell’Afghanistan.

Un momento della visita del Generale Miller

Nel corso del colloquio, il Governatore di Herat ha voluto fortemente ringraziare i responsabili della “Resolute Support” per il sostegno fornito alle istituzioni afghane, evidenziando come il supporto ricevuto abbia consentito di incrementare notevolmente le capacità operative delle forze di sicurezza del Paese.

Il Generale di Brigata Barduani incontra il Governatore di Herat

Il Generale Miller ha espresso al comandante di TAAC-W il proprio apprezzamento per il continuo ed efficace impegno del contingente italiano in Afghanistan, elogiando, in particolare, la proficua collaborazione con i paesi partner dell’alleanza.

Il TAAC-W, Comando NATO a guida italiana, in cui operano uomini e donne dell’Esercito, dell’Aeronautica Militare, della Marina Militare e dell’Arma dei Carabinieri, è responsabile nell’ambito dell’operazione “Resolute Support” della parte occidentale dell’Afghanistan, che comprende le province di Herat, Badghis, Farah e Ghor, per un’estensione territoriale pari all’intero Nord Italia.

È composto da militari di 8 Paesi: Albania, Ungheria, Lituania, Romania, Slovenia, Ucraina, Stati Uniti d’America, oltre all’Italia.

Tutti operano con l’obiettivo di contribuire all’addestramento, all’assistenza e alla consulenza in favore delle Istituzione e delle Forze di Sicurezza afghane, impegnate nella creazione di adeguate condizioni di sicurezza e prosperità per la popolazione locale.

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