Afghanistan, secondo l’ultimo rapporto ONU sono in aumento il numero dei civili uccisi. Verso un nuovo round dei colloqui di pace con i Talebani

Kabul. E’ un aumento il numero dei civili uccisi in Afghanistan. Nel 2018, secondo i dati contenuti nel 10° rapporto annuale delle Nazioni Unite, si sono registrati 3.804 morti, tra cui 927 bambini.

Una scena post attentato a Kabul

Nel 2018 si è registrato un picco di attacchi suicidi da parte di “elementi antigovernativi” ed un aumento dei danni arrecati ai civili dalle operazioni aeree e di ricerca da parte di forze filogovernative.

L’anno scorso si sono registrati anche vittime a causa di attacchi suicidi ed oltre 500 civili sono stati colpiti dalle operazioni aeree. Ma anche quanto avvenuto sul terreno, negli scontri tra forze filogovernative e gruppi antigovernativi, ha causato molti morti.

Nel rapporto annuale delle Nazioni Unite si registra che in 10 anni ci sono stati oltre 32 mila civili uccisi e circa 60 mila feriti.

All’inizio di quest’anno, il Presidente afgano Ashraf Ghani aveva ricordato come, dal 2014, da quando ha preso la guida del Paese oltre 45 mila membri delle Forze di sicurezza sono rimasti uccisi.

Ashraf Ghani, Presidente afgano

Intanto, l’inviato speciale statunitense, Zalmay Khalilzad dovrebbe incontrare i negoziatori Talebani, oggi, in Qatar.

Secondo alcuni analisti il coinvolgimento del mullah Abdul Ghani Baradar, che ha ricoperto diversi ruoli chiave all’interno dei Talebani, potrebbe migliorare le possibilità di raggiungere un accordo.

Il mullah Abdul Ghani Baradar

 

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