Brunico (Bolzano). Nel quadro della programmazione delle attività addestrative del Centro di Simulazione e Validazione dell’Esercito, dal giorno 22 gennaio al 2 di febbraio, presso il Centro di Addestramento Tattico (C.A.T.) di Brunico (BZ), si è svolta l’Esercitazione “Aquila 1/2018”.
L’ attività, finalizzata all’approntamento di unità da impiegare nei vari teatri operativi, ha visto contrapposti 2 unità: la prima costituita da due plotoni del 7° Reggimento Alpini insieme a “Mentor Team” del 2° Reggimento “Piemonte Cavalleria”; la seconda da forze del 6° Reggimento Alpini.
Lo scopo dell’ esercitazione è stato quello di permettere alle unità dell’Esercito di operare in ambienti reali, utilizzando le armi individuali, i veicoli e i sistemi d’arma in dotazione. L’attività condotta si è sviluppata in una prima fase di preparazione, comprendente lo studio dello scenario e degli obiettivi addestrativi, nel corso dei quali sono stati schierati i sensori di rilevamento sul campo e i dispositivi mobili per il controllo e la valutazione dell’esercitazione; la seconda fase, di condotta, si è sviluppata con azioni continuative sul terreno della durata di 36/48 ore, costantemente seguite da osservatori/controllori e analisti in grado di monitorare e valutare i processi decisionali dei Comandanti di ogni livello e il comportamento delle unità sul terreno.
Nell’ambito della simulazione addestrativa Live, Constructive e Virtual, il Centro di Simulazione e Validazione costituisce l’unico riferimento dell’Esercito per l’approntamento dei nuclei adibiti alla gestione delle attività, definiti Posti Comando, degli staff e delle unità destinate all’impiego fuori del territorio nazionale ed utilizza sistemi informatici, tecnologicamente avanzati, di simulazione e di comando e controllo, avvalendosi della collaborazione di aziende civili leader di settore e di personale militare altamente qualificato e in possesso di esperienze maturate in ambito di impiego nei vari Teatri Operativi internazionali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA