Allievi Marescialli E.I. in esercitazione di tiro e topografia

Viterbo. Gli Allievi Marescialli Esercito Italiano del XXI Corso “Esempio” hanno completato il ciclo di addestramento comprendente esercitazioni di tiro, orienteering e topografia.
Le attività si sono svolte dal 23 al 25 ottobre, sotto il comando del Colonnello Cristian Margheriti, Comandante del Reggimento Allievi Marescialli. L’addestramento è stato effettuato all’interno di una adeguata cornice di sicurezza garantita dal personale della linea di comando, costituita da Ufficiali e Marescialli provenienti dai reparti operativi dell’Esercito Italiano, e dagli assetti logistici (trasporti e sanità) forniti dal Reparto Supporti dell’Istituto di formazione militare viterbese.

Una fase dell’addestramento

L’addestramento al tiro è avvenuto presso il poligono di “Pian di Spille” dove sono state svolte lezioni di tiro con arma individuale di tipo statico finalizzate all’acquisizione della capacità di intervenire rapidamente ed efficacemente in condizioni di stress fisico operando in piena sicurezza. Scopo dell’addestramento è il raggiungimento di obiettivi quali l’acquisizione della conoscenza approfondita dell’arma in dotazione, la padronanza delle tecniche di puntamento con le valutazioni sulla giustezza e sulla precisione del tiro, la capacità di assumere le corrette posizioni durante l’esecuzione del fuoco.

Lezioni di tiro per gli allievi Marescialli

Sui Monti Cimini (Viterbo) si è svolta l’esercitazione di orienteering e topografia: dopo l’iniziale preparazione topografica gli Allievi, suddivisi in team, hanno iniziato l’attività lungo un percorso di circa 8 chilometri, nell’area della Palanzana: muniti di bussola e carta topografica, hanno proceduto alle determinazioni topografiche necessarie per il riconoscimento degli itinerari durante la navigazione in ambiente montano e boschivo.
Compito della Scuola Sottufficiali dell’Esercito è quello di formare Marescialli Comandanti di plotone e Marescialli con specializzazione “Sanità”. L’iter formativo si svolge coniugando una didattica di livello universitario con un’intensa attività ginnico-sportiva unitamente a un impegnativo programma di attività militari, teoriche e pratiche, svolte in sede, in aree e strutture addestrative sul territorio nazionale.

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Una fase dell’addestramento al tiro

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