Di Chiara Cavalieri
RYAD, Il Regno dell’Arabia Saudita ha raggiunto un traguardo significativo nel campo dello sviluppo sostenibile, posizionandosi al primo posto nel mondo arabo e nella regione del Medio Oriente e del Nord Africa.
Questa distinzione è stata conferita dall’Indice delle infrastrutture di qualità per lo sviluppo sostenibile (QI4SD) per l’anno 2024, recentemente pubblicato dalle Nazioni Unite.
Il Regno ha compiuto un notevole balzo in avanti nella classifica globale, piazzandosi al 20° posto, ben 25 posizioni più in alto rispetto all’indice pubblicato nel 2022.
L’indice, redatto ogni due anni dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (UNIDO), rappresenta un riconoscimento degli sforzi compiuti per migliorare le infrastrutture e i sistemi di qualità (https://hub.unido.org/qi4sd/?year=2024).
Saad bin Othman Al-Qasabi, Governatore dell’Organizzazione saudita per gli standard, la metrologia e la qualità, ha sottolineato che tali risultati sono il frutto della collaborazione tra Saudi Standards, il Centro di accreditamento saudita e le autorità competenti, sia nel settore pubblico che in quello privato.
Secondo Al-Qasabi, il successo del sistema di qualità è reso possibile anche dal supporto costante della leadership visionaria del Regno, che mira a conseguire gli obiettivi stabiliti dalla Vision 2030.
Inoltre, il Governatore ha elogiato l’evoluzione del sistema di qualità in Arabia Saudita, evidenziando come il suo sviluppo stia contribuendo a migliorare la qualità della vita, stimolare la crescita economica e aumentare l’efficienza delle prestazioni nel Paese.
Questi miglioramenti si traducono anche in una maggiore facilità per le imprese, favorendo così il progresso del Regno in vari indicatori internazionali.
La posizione del Regno tra i primi 20 paesi a livello mondiale evidenzia il serio impegno dell’Arabia Saudita nello sviluppo di un sistema di infrastrutture di qualità e nel miglioramento della propria legislazione e regolamentazione.
Gli aspetti valutati nell’indice includono specifiche, misurazione e calibrazione, accreditamento, valutazione di conformità e politiche nazionali, che insieme formano la base per il successo sul piano internazionale.
In conclusione, l’Arabia Saudita, con questo straordinario risultato, si conferma come un leader regionale nel settore delle infrastrutture di qualità, contribuendo attivamente non solo al suo sviluppo interno, ma anche alla competitività globale della sua economia.
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