Blackshape completa con successo la prima fase della dimostrazione di OCEAN202020, il progetto di ricerca più importante d’Europa nel settore difesa per la sorveglianza marittima

Roma. Blackshape ha completato con successo la prima fase della dimostrazione di OCEAN2020, il più importante progetto di ricerca europeo nel settore difesa per la sorveglianza marittima, coordinato da Leonardo. Guidata dalla Marina Militare Italiana, la prima dimostrazione si è svolta nel Golfo di Taranto, con il coinvolgimento di numerosi assetti navali e terrestri, sistemi a pilotaggio remoto, insieme con i Maritime Operation Centers (MOC) della Spagna. Grecia, Portogallo e Italia, e un MOC a livello europeo (EU-MOC) installato a Bruxelles presso l’EDA.

La missione si è concentrata su due scenari: Fast Boat Interdiction (intercettare, identificare e neutralizzare una minaccia che è costituita da un’imbarcazione veloce) e Interception of a Mine Laying Threat (intercettare il posizionamento di un’imbarcazione utilizzata per il rilascio e posizionamento delle mine). Blackshape ha eseguito l’operazione utilizzando un BK-ISP, un’innovativa piattaforma aerea con capacità OPV (Optional Piloted Vehicle). Questa configurazione permette di effettuare specifiche missioni di sorveglianza e ricognizione con o senza equipaggio, e con la possibilità di trasferire dati in tempo reale. Per lo scopo, il BK-ISP integra diversi payload (EO/IR, Radar) mediante utilizzo di pod subalari.

Il logo Blackshape

“Siamo orgogliosi del successo di questa iniziativa che ha definito, per la prima volta, una strategia di difesa a livello europeo”, ha affermato Luciano Belviso, CEO di Blackshape, “In diversi scenari, abbiamo dimostrato che il nostro sistema può aumentare sensibilmente quella che in linguaggio tecnico viene definita situation awareness, ovvero aumentare, mediante utilizzo di dati registrati dalla piattaforma, la conoscenza e la confidenza dello scenario sorvegliato. Allo stesso tempo continuiamo a sviluppare le nostre tecnologie nel campo del controllo a distanza e della navigazione autonoma, spingendo il prodotto OPV verso l’industrializzazione “.

Nel corso della dimostrazione, la BK-ISP (piattaforma Blackshape OPV) ha dimostrato la sua capacità di rilevamento e identificazione degli obiettivi, trasferendo dati registrati direttamente al Centro Operativo della Marina Militare Italiana (IT-MOC), mediante utilizzo di protocolli di comunicazione militari. Inoltre, Blackshape ha dato prova con successo di come piattaforme ad ala fissa, monomotore e pilotaggio remoto, possano supportare le operazioni di sorveglianza e interdizione in mare in ambito di interoperabilità a livello europeo.

 

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