Caserta. La 18^ edizione della “Flik Flok”, l’annuale manifestazione podistica “Di corsa con i bersaglieri” ed il campionato italiano Esercito 2017, organizzata dalla Brigata Bersaglieri “Garibaldi” e dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “Esercito” Gruppo Sportivo Garibaldi con il patrocinio del CONI, della FIDAL e con la collaborazione del Comune di Caserta ha visto. quest’anno ai blocchi di partenza. circa 1.700 iscritti. I quali hanno partecipato alle competizioni della 10 chilometri FIDAL (Federazione italiana atletica leggera) agonistica e della passeggiata a passo libero di 5 chilometri, aperta a tutti i cittadini con un’età superiore ai quattordici anni.
Un momento della gara della 10 chilometri
Più di 200 famiglie hanno aderito alla mille metri “con mamma, papà e il proprio cane” aperta a tutti i bambini fino al compimento del 13° anno, alla quale è stato possibile partecipare anche in compagnia dal proprio animale domestico.
La 10 chilometri ha visto vincitore nella categoria maschile Manuel Cominotto, con un tempo di 00:31:05 ed in quella femminile, Christine Santi (tempo 00:35:22). Entrambi provengono dal Centro Sportivo Esercito. La gara agonistica che, da qualche tempo, è valida come “Campionato Italiano Esercito” di corsa su strada maschile e femminile è stata aperta a tutti i militari in servizio e, tra gli oltre 200 iscritti. A tagliare il traguardo, per primi, ancora Caminotto e Santi.
Il trofeo al primo classificato assoluto è stato consegnato dal generale di Divisione Giuseppenicola Tota dello Stato Maggiore Esercito, già comandante della “Garibaldi”, il quale ha successivamente salutato e premiato il più anziano dei partecipanti, Mario Assirelli (classe 1939).
La manifestazione che si è tenuta in due giorni di fronte alla Reggia di Caserta si è aperta con la cerimonia dell’alzabandiera. Il “Villaggio Cremisi” (il colore dei bersaglieri) è stato inaugurato alla alla presenza del generale di Divisione Antonio Vittiglio, comandante della Divisione Acqui, del Generale di Brigata Nicola Terzano, comandante della Brigata Bersaglieri Garibaldi, del sindaco di Caserta, Carlo Marino, del delegato provinciale del Coni Michele De Simone, del presidente Regionale FIDAL, Sandro Del Naia e del Presidente dell’ASD Esercito Gruppo Sportivo Garibaldi, colonnello Domenico Ciotti.
La cerimonia dell’alzabandiera con la bandiera italiana ed americana
“Questa manifestazione – ha spiegato a Reportdifesa il colonnello Domenico Ciotti – è sempre in grande evoluzione, a partire dal 2013 ed ogni anno viene inserito qualcosa di nuovo. Quest’anno la 10 chilometri è stata una gara FIDAL, valevole come campionato regionale e campionato italiano Esercito della stessa lunghezza. L’anno prossimo torneremo con la 21 chilometri che farà parte del circuito internazionale. Abbiamo avuto quattro atleti del Centro Olimpico dell’Esercito, tra cui Elena Romagnolo, per due volte finalista olimpica. I risultati sono stati omologati dalla Federazione e serviranno per le future attività sportive nel corso dell’anno”.
Moltissimi i cittadini casertani ed i turisti che hanno assistito alle numerose iniziative programmate, tra cui l’esibizione musicale della Fanfara dell’8° reggimento bersaglieri, diretta dal maestro primo maresciallo Marco De Lucia e della banda dell’U.S. Navy Forces Europe Band dell’Allied Joint Force Command Naples, unitamente a numerosi eventi culturali, artistici e sportivi, accompagnati da intrattenimenti canori e sfilate di moda.
Particolare attenzione per il sociale è stato dato dalla Brigata che ha realizzato una raccolta fondi a favore dell’Associazione S.O.F.I.A (Sostegno Operativo Famiglie Italiane Assistite). per l’acquisto di un respiratore pediatrico da destinare all’Azienda Ospedaliera San Sebastiano di Caserta. Uno sforzo organizzativo che ha richiesto l’impegno di oltre 200 militari della Garibaldi.
“Una manifestazione che, anche quest’anno, abbiamo voluto fortemente riproporre a Caserta, un momento di aggregazione per i cittadini in uniforme e non”, ha detto il generale Terzano nel salutare i presenti all’evento inaugurale e ha proseguito spiegando che tutta l’organizzazione della Flik Flok fonda su tre pilastri: la famiglia, quale base della nostra società e futuro della stessa attraverso i suoi giovani; lo sport per il suo linguaggio universale strumento di crescita per i ragazzi grazie ai suoi principi fondamentali: il rispetto delle regole e quello degli altri; la solidarietà che deve essere sempre presente anche nei momenti ludici.
Il comandante della Garibaldi, generale di Brigata Nicola Terzano
La presenza di atleti militari americani che vivono e lavorano in Campania ha unito le due comunità nel nome dello sport e dei valori propri delle Forze Armate, quali la Patria, l’onore e la disciplina. Hanno partecipato solo alla 5 chilometri. L’Associazione Sportiva Dilettantistica “Esercito” Gruppo Sportivo Garibaldi sta valutando di inserire qualcuno nel loro gruppo.
Numerose gli spazi sportivi, dalla scherma, al football americano, al metodo di combattimento militare dell’Esercito. E così è stato fatto conoscere ai visitatori del Villaggio Cremisi cosa si a questa particolare forma di combattimento che unisce una serie di discipline delle arti marziali. E’ stato fatto vedere come deve rispondere un militare ad una eventuale minaccia con armi da fuoco, ma anche da taglio, corte e lunghe (pugnali, spade, lance). “E’ un metodo obbligatorio – evidenzia il capitano Cosimo De Vita -. In settimana, in caserma, facciamo addestramento con tecnici brevettati che fanno questo tipo di attività. Ogni giorno vediamo dei miglioramenti nel personale, anche tra chi magari non hai mai praticato le arti marziali”.
Il Generale Vittiglio nel ricordare il forte legame territoriale tra Esercito, Brigata Garibaldi e Regione Campania, ha voluto ringraziare tutti i militari che in questo momento sono impegnati nelle diverse attività in Patria e all’Estero e le loro famiglie, sostegno concreto di ciascun uomo e donna in uniforme. “L’Esercito italiano – dice a Reportdifesa il generale Vittiglio – è sempre presente a fianco dei cittadini, sulle strade ed a difendere gli interessi nazionali all’estero. Siamo vicini a tutte le associazioni, a chi lavora per il sociale. E’ giusto che abbiamo partecipato anche le scuole che sono poi il futuro della nostra Nazione e delle nostre Forze Armate”.
La dimostrazione del metodo di combattimento militare
L’attenzione nei confronti delle nuove generazioni si è manifestata anche con la presenza di 85 speciali apprendisti giudici di gara, alunni del Liceo Manzoni di Caserta, impegnati con la Flik Flok attraverso il progetto “alternanza scuola lavoro”.
