Carabinieri: arrestati due fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro

TRAPANI. Oggi, il ROS e il Comando Provinciale Carabinieri di Trapani hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Palermo, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo, a carico di due persone indagate in concorso per favoreggiamento personale e procurata inosservanza di pena, reati aggravati per aver agevolato Cosa Nostra.

I Carabinieri in azione

L’operazione costituisce una prosecuzione dell’indagine che, lo scorso gennaio, ha consentito al ROS di catturare a Palermo il latitante Matteo Messina Denaro e di trarre in arresto, nella flagranza di reato, il suo collaboratore Giovanni Salvatore Luppino per procurata inosservanza di pena e favoreggiamento aggravati dalle modalità mafiose.

L’operazione dei Carabinieri dei ROS

I militari dell’Arma in una nota informano che sono stati arrestati anche Andrea Bonafede (classe ’63) per partecipazione ad associazione mafiosa, il medico Alfonso Tumbarello per concorso esterno in associazione mafiosa e altri reati pure aggravati da modalità mafiosa, Andrea Bonafede (classe ’69) per procurata inosservanza di pena e favoreggiamento aggravati dalle modalità mafiose e  Rosalia Messina Denaro, sorella di Matteo, per partecipazione e associazione mafiosa.

Sono attualmente in corso varie perquisizioni nella provincia di Trapani.

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