Desio (Monza-Brianza). I Carabinieri della Compagnia di Desio hanno arrestato, ieri, un cittadino senegalese, 41enne residente a Nova Milanese (Monza-Brianza), in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Monza su richiesta della locale Procura.
I Carabinieri arrestano un senegalese per violenza all’ex compagna
L’uomo è accusato di atti persecutori e lesioni gravi ai danni dell’ex compagna.
Le indagini sviluppate dai militari della Stazione di Nova Milanese iniziano dalla volontà della donna di denunciare all’Arma le continue molestie e vessazioni patite ad opera del compagno, connazionale con precedenti di polizia per maltrattamenti in famiglia, con il quale aveva deciso di interrompere il rapporto ad inizio estate, dopo 4 anni di relazione.
Subito, attraverso la procedura del “Codice Rosso” che prevede un immediato e rapido impulso investigativo per i fatti-reato consumati all’interno di contesti relazionali e familiari, i Carabinieri, coordinati dal Pubblico Ministero monzese, hanno raccolto gli elementi di riscontro a quanto denunciato dalla donna.
L’uomo è stato inizialmente raggiunto da un provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, notificatogli il 9 ottobre scorso.
La misura per si rilevata insufficiente a contenere gli intenti dell’uomo, tant’è che la donna riferiva nuovamente ai militari delle continue telefonate da parte dell’uomo, ad ogni ora del giorno.
Il culmine stato raggiunto a metà mese, quando la donna è rimasta di un agguato da parte dell’uomo.
Il senegalese si è presentato sotto casa dell’ex compagna, aggredendola fisicamente con una bottiglia in vetro, lacerandole gli arti inferiori ed il volto.
Immediata da parte dell’Autorità Giudiziaria, l’adozione dell’unico strumento idoneo a contenere l’istinto violento dell’uomo: la custodia in carcere.
Il senegalese, che in seguito all’ultimo gravissimo episodio si era reso nel frattempo irreperibile, è stato rintracciato dopo diversi giorni di fuga.
Il rintraccio avvenuto nell’abitazione di un connazionale a Cesano Maderno (Monza-Brianza), dove è stato raggiunto dai Carabinieri e condotto in carcere a Monza.
La donna si trova ora in una struttura protetta individuata da un’associazione presente da anni sul territorio della Brianza a disposizione delle vittime di abusi, impegnata in prima linea nella battaglia contro la violenza di genere.
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