Carabinieri: giornata di studio a Roma su una nuova cultura della natura per la tutela della biodiversità

Di Ferdinando Ceglia

Roma. Trenta anni fa venne adottato il testo finale della Convenzione sulla Diversità Biologica nel corso dell’Assemblea dell’ONU di Nairobi.

Era il 22 maggio 1992.

La convenzione fu poi aperta alla firma il 5 giugno 1992 a Rio de Janeiro durante il Summit della Terra su ambiente e sviluppo.

Per celebrare la ricorrenza, l’Arma dei Carabinieri – le cui specialità in campo ambientale esprimono oggi una tradizione di 200 anni di impegno diretto a difesa della natura –  organizza a Roma, domani e venerdì, un Convegno Internazionale sulla tutela della biodiversità come valore per assicurare un futuro sostenibile al genere umano, sviluppando idonee strategie di protezione dell’ambiente.

Uno dei Centri per la Biodiversità gestito dai Carabinieri

La giornata di studio dal titolo “Nature in mind. Una nuova cultura della natura per la tutela della biodiversità. L’educazione formale, non formale e informale di fronte alla complessità del mondo natural” si terrà presso il Centro Congressi Palazzo Rospigliosi, a Roma.

Intanto, oggi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, il Comandante del Comando Unità forestali, ambientali e agroalimentari dei Carabinieri (CUFAA), Generale di Corpo d’Armata Antonio Pietro Marzo, il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, insieme a una delegazione dei relatori del convegno e di giovani coinvolti nel progetto LIFE ESC 360 di educazione ambientale dei Carabinieri della Biodiversità, che hanno aderito al progetto “Un’albero per il futuro”.

I Carabinieri Forestali impegnati in un’attività di indagine

Domani, il Comandante Generale Teo Luzi aprirà il convegno alla presenza del ministro per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali ,Stefano Patuanelli e del ministro per la Transizione Ecologica, Stefano Cingolani.

L’intervento introduttivo sarà tenuto da Giuliano Amato, presidente della Corte Costituzionale, con la sottolineatura dello storico riconoscimento costituzionale della tutela dell’Ambiente e della Biodiversità, recentemente approvato dal Parlamento.

A seguire il Generale Luzi sottoscriverà con il sottosegretario al Ministero dell’Istruzione Barbara Floridia un Accordo di Programma tra il Ministero dell’Istruzione e Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari.

Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi

Questo accordo intende promuovere, in tutte le scuole italiane, iniziative volte al rispetto dell’ambiente, alla conservazione della biodiversità animale e vegetale nonché degli habitat che la contengono, anche attraverso l’attuazione di Progetti Pilota in settori che vanno dal monitoraggio degli ecosistemi forestali al ruolo delle foreste nella mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici, dalla tutela delle specie di flora e di fauna in via di estinzione al contrasto del bracconaggio e del maltrattamento degli animali, dalla prevenzione e contrasto del fenomeno degli incendi boschivi alle attività di prevenzione e repressione delle attività illecite che favoriscono il dissesto idrogeologico e il consumo di suolo.

Sabato prossimo, i convegnisti si recheranno in visita presso Sua Santità Papa Francesco, autore dell’Enciclica “Laudato sì” e promotore nel 2020 del “Patto educativo globale”, un invito a tutte le generazioni a dialogare sul modo in cui stiamo costruendo il futuro.

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