Carabinieri: Il Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo nuovo Comandante dell’Arma, succede a Teo Luzi. Oggi la cerimonia di avvicendamento

Di Benedetta La Corte

ROMA. Il Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo è il nuovo Comandante dell’Arma dei Carabinieri.

La cerimonia di consegna tra il Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi (cedente) e il parigrado Luongo si è svolta, oggi, a Roma nella sede della Caserma “Salvo D’Acquisto”, alla presenza del ministro della Difesa Guido Crosetto e di altre autorità civili e militari.

Il Generale Luzi, ha ricevuto l’incarico il 16 gennaio 2021, e lascia il comando dopo 46 anni di ammirevole ed incondizionata dedizione alla vita militare.

Il Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi ha lasciato, oggi, l’incarico di Comandante Generale dell’Arma

Il Generale Luzi ha voluto così salutare l’Arma che gli ha permesso, ha detto, di “vivere la magia dei rapporti profondi e autentici con i Carabinieri, di cui ne ammiro la tempra e la professionalità. Li considero veri e propri eroi del quotidiano”.

Rivolgendosi poi ai militari ha aggiunto: “Fate il vostro dovere e sarete ricompensati da mille soddisfazioni, come lo è stato per me”.

Un momento della cerimonia di oggi del cambio di comando all’Arma dei Carabinieri

Il Generale subentrante Luongo ha iniziato la sua carriera nel 1977 formandosi dapprima alla Scuola Militare “Nunziatella” di Napoli.

Ha ricevuto numerosi encomi ed è stato insignito di molteplici onorificenze, tra cui quella di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, della Medaglia Mauriziana e, da ultimo, il Cavalierato di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Ha ricoperto ruoli di prestigio nell’Arma dei Carabinieri: dal dicembre 2023 è stato Comandante Interregionale Carabinieri “Podgora” e da giugno ad oggi è stato vice comandante Generale dell’Arma.

Il Generale Luongo nel suo intervento si è rivolto alle nuove generazioni presenti tra le fila dell’istituzione militare: “Scommettiamo sui nostri giovani Carabinieri, incitiamoli al cambiamento – ha evidenziato – stimoliamoli a cercare nuove strade in modo che ogni militare si senta pienamente coinvolto in un virtuoso progresso di crescita”.

Successivamente ha sottolineato: “L’Arma deve continuare a massimizzare l’impiego della tecnologia, sia in funzione preventiva che repressiva, sfruttando anche le reali potenzialità dell’Intelligenza artificiale e migliorando la capacità di governare lo spazio cibernetico per contrastare il crimine”.

Ha infine concluso dicendo che resterà “sempre a fianco di tutti i Carabinieri che servono i cittadini con determinazione, diligenza e costanza, perché l’Arma deve continuare essere strumento virtuoso per la costruzione di una società più giusta”.

 

Il ministro della Difesa Guido Crosetto

A chiudere la cerimonia il ministro della Difesa, Guido Crosetto che ha ringraziato tutti i Carabinieri a nome della Nazione. Salutando con profonda gratitudine il Generale Luzi: “con lui si chiude un capitolo di storia dell’Arma dei Carabinieri”ha infine detto il ministro.

Accogliendo il Generale Luongo, Crosetto ha evidenziato il compito che spetta al neo Comandante ossia quello di “confermare l’Arma come presidio di legalità e, insieme, punta di innovazione”.

Nel corso della cerimonia è intervenuto anche il Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, capo di Stato Maggiore della Difesa, il quale ha espresso il suo orgoglio per l’Arma  “una nicchia di eccellenza” che ha assunto “un ruolo di primo piano nel campo delle moderne missioni di training, advising, assistance e capacity building, oltre a rappresentare un riferimento mondiale nell’esercizio della funzione di stability policing, anche con il Centro di Eccellenza “CoESPU” di Vicenza”.

Il capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano

Portolano ha ringraziato Il Generale Luzi definendolo un “professionista concreto e instancabile, ricco di umanità, che ha vissuto con orgoglio la sua “militari”.

E rivolto al Generale Luongo, ha proseguito augurando  “ogni successo nel nuovo e prestigioso incarico”.

“Sono certo – ha ancora sostenuto Portolano – che tu, caro Salvatore, nel solco dei tuoi predecessori, saprai traguardare i nuovi e sfidanti orizzonti dell’Arma, affrontando con risolutezza e sensibilità l’arduo ed impegnativo compito che ti attende”.

In mattinata i due Generali, Luzi e Luongo, hanno reso omaggio ai Carabinieri Caduti in servizio, deponendo prima una corona d’alloro al Sacello del Milite Ignoto, situato all’Altare della Patria, poi al sacrario del Museo Storico dell’Arma. 

I Generali Luzi e Luongo rendono omaggio ai Carabinieri Caduti

E’ possibile rivedere la cerimonia di avvicendamento al seguente link: https://www.youtube.com/live/1diZrSjqcfs?si=5DJuK3A1ODXr2WiI

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