Carabinieri: Operazione internazionale “Trivium” supportata da Europol. In Italia 62 denunce e 11 arresti per reati contro il patrimonio

Roma. Nei giorni scorsi, l’Arma dei Carabinieri ha partecipato all’Operazione internazionale, supportata da Europol, denominata “TRIVIUM“.

I Carabinieri impegnati nell’operazione “Trivium” con Europol

Sono stati interessati, contemporaneamente, 20 Paesi dell’Unione Europea per il contrasto dei furti di abitazione e di autovetture ad opera di gruppi criminali organizzati ed operanti nell’intero ambito europeo, caratterizzati da sempre crescente mobilità sul territorio.

Gli esiti dell’Operazione, a livello nazionale, hanno permesso complessivamente di controllare quasi 14 mila persone, denunciarne 62 e trarne in arresto 11, sempre per reati contro il patrimonio.

Sono, infine, state elevate più di 70 sanzioni amministrative.

In ambito europeo, sono state controllate circa 76 mila persone ed arrestate 228.

Ogni reparto dell’Arma, fino alla più remota Stazione Carabinieri, ha indirizzato l’azione preventiva e repressiva nel particolare contesto e, grazie a una rete costituita ad hoc con le altre Forze di Polizia dei Paesi che hanno aderito, è stato possibile ricorrere ad un proficuo quanto immediato scambio di informazioni.

In tempo reale, inoltre, si è accertata la regolarità di documenti di riconoscimento e acquisite notizie utili su soggetti controllati e già censiti in altri Stati membri.

Proprio durante una di queste mirate verifiche, nel Siracusano, i Carabinieri della Stazione di Carlentini hanno colto in flagranza di furto 4 pregiudicati locali che stavano tentando di rubare all’interno di una rinomata struttura alberghiera della zona.

Durante l’operazione, le autorità tedesche hanno controllato un uomo sospettato dalla Polizia danese di aver commesso numerosi furti di dispositivi GPS da macchine agricole.

L’ispezione della sua auto ha portato al rinvenimento di 30 dispositivi GPS provento di furto, circa 100 chili di oro, gioielli, circa 50 smartphone di ultima generazione e 20 Pc portatili.

In Belgio, sono stati rinvenuti 380 chili di cavi in rame provento di furto.

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