Catalogna, Generalitat destituita dal Governo Rajoy ma Puigdemont non molla e va avanti

Barcellona. E’ scontro finale tra la Generalitat catalana ed il Governo Rajoy. Dopo la dichiarazione di indipendenza di ieri sera che ha dato il via al processo costituente della Repubblica di Catalogna, il Senato ha attivato l’articolo 155 della Costituzione, commissariando il governo di Carles Puigdemont.

Dopo l’applicazione dell’articolo 155 della Costituzione spagnola, gli indipendentisti catalani vanno avanti per la loro strada

Ma la Catalogna va avanti. E lo dimostrano gli interventi per la rete stradale pari ad un investimento di 9,5 milioni di euro. Non solo. Il Governo di Puigdemont non si considera destituito, anzi si riunirà oggi per preparare le elezioni “costituenti” della nuova Repubblica proclamata ieri dal Parlamento.

In una dichiarazione istituzionale, Puigdmeont ha invitato “all’opposizione democratica all’applicazione dell’articolo 155” della Costituzione spagnola che ha definito “un’aggressione premeditata alla volontà espressa dai catalani”.

Per il presidente catalano destituito non si deve “mai abbandonare l’atteggiamento civile e pacifico. Non vogliamo la ragione della forza, non noi. Continueremo a lavorare per un aese libero, con meno ingiustizie”, ha aggiunto.

“In democrazia ci sono i Parlamenti che eleggono o destituiscono i presidenti – ha poi spiegato parlando ad una delegazione del Governo catalano a Girona – Occorre pazienza, perseveranza e prospettiva e non rinunciare mai ad un comportamento civico e pacifico”.

Intanto, il primo ministro spagnolo ha assunto le funzioni ed i poteri del presidente della Generalitat catalana. La vicepremier, Soraya Saenz de Santamaria ha assunto le funzioni ed i poteri del vice presidente catalano al posto del numero due del Governo catalano, Oriol Junqueras. Il comandante dei Mossos d’Esquadra, la Polizia regionale catalana, Josep Lluis Trapero, è stato rimosso, invece, con un ordine del Ministero degli Interni. La rimozione di Trapero – che ieri non era stata annunciata dal Governo spagnolo – è prevista dall’attivazione dell’articolo 155 della Costituzione per il commissariamento della Catalogna. Trapero è stato sostituito dal commissario superiore dei Mossos d’Esquadra, Ferran Lopez, il numero due della Polizia regionale catalana.

Ed in un tweet i Mossos de Esquadra spiegano ai cittadini che “proteggere e garantire la sicurezza delle persone è la nostra priorità. Continuiamo a lavorare normalmente”. Nel post anche la foto di due agenti che camminano tra i passanti in una via affollata.

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