Coronavirus, 80 Carabinieri inviati nel Lodigiano a supporto dei loro colleghi. I militari dei NAS lavorano a stretto contatto con le ASL

Roma. Sono stati inviati, oggi, nel Lodigiano 80 Carabinieri. Andranno a supportare i loro colleghi nel territorio lombardo per la gestione, dal punto di vista della sicurezza, del Coronavirus, dopo gli ultimi eventi di queste ore.

In particolare, i militari opereranno nei comuni di Lodi, Castigliano d’Adda, Casal Pusterlengo, Codogno.

Ottanta Carabinieri in supporto ai loro colleghi nel Lodigiano

Saranno istruiti sulle regole di comportamento e saranno tutti dotati di dispositivi di protezione individuali (DPI) atti a rispondere ad eventuali esigenze.

Di questi specifici DPI sono stati dotati i militari in servizio in Lombardia e nel Veneto.

Intanto il personale dei NAS continua a supportare quello dell’ASL per fare i tamponi delle persone che potrebbero essere state infettate.

I Carabinieri dei NAS di supporto alle ASL

In caso si avessero i sintomi del virus, occorre chiamare il numero di emergenza 112 e di non recarsi, assolutamente, al Pronto Soccorso dell’ospedale.

Sarà cura del personale del 118 fare i tamponi. I militari dei NAS saranno chiamati, nel caso, a supporto del sanitari.

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