Criminalità informatica internazionale : Operazione “OTF Greenlight/Trojan Shield”. FBI ed EUROPOL arrestano 800 persone

Di Assunta Romano

L’Aja. Nome in codice “OTF Greenlight/Trojan Shield” per la più grande  e sofisticata operazione di polizia internazionale di tutti i tempi contro la criminalità informatica.

i dati dell’Operazione

E’ stata condotta, nei giorni scorsi, dalla FBI insieme alla Polizia olandese, Polizia  svedese e  Polizia australiana  in cooperazione con la DEA (US Drug Enforcement Administration) e alle Forze dell’Ordine  di 16 Paesi.

Sotto il coordinamento dell’EUROPOL hanno operato agenti di Australia, Austria, Canada, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Ungheria, Lituania, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia, Gran Bretagna e Stati Uniti.

Attività dell’EUROPOL per individuare la presenza di droga in un’auto

“OTF Greenlight/Trojan Shield” fu avviata nel 2019 quando la FBI e la Polizia australiana decisero di creare una società per la messaggistica criptata con l’obiettivo di intercettare i canali di comunicazione dei gruppi criminali.

La strategia adottata prevedeva  l’utilizzo delle stesse modalità criptate utilizzate nelle loro conversazioni: la cancellazione automatica  delle informazioni e le password anticoercizione.

Nel giro di pochi mesi la piattaforma, denominata ANOM, venne utilizzata in più di 100 Paesi e da circa 12 mila dispositivi appartenenti soprattutto alla criminalità organizzata italiana, a bande di motociclisti ed organizzazioni internazionali del narcotraffico.

Nel corso dei 18 mesi di utilizzo inconsapevole della piattaforma da parte dei soggetti criminali, la FBI e le Forze di Polizia hanno intercettato oltre 27 milioni di messaggi acquisendo informazioni determinanti anche per le attività future.

Le indagini condotte nell’ambito dell’Operazione hanno portato al sequestro di 8 tonnellate di cocaina, 22 tonnellate di cannabis e resina di cannabis, 2 tonnellate di droghe sintetiche.

Sono stati, inoltre, effettuati 800 arresti, perquisite 700 abitazioni, sequestrate 250 armi, 55 auto di lusso e piu’ di 48 milioni di dollari in monete straniere e criptovaluta.

Le piattaforme di messaggistica criptate rappresentano per i network criminali il canale preferenziale per portare a termine i propri affari.

Rappresentano tuttavia un sistema instabile  e facile da smantellare, come ha dimostrato l’Operazione “EMMA” condotta dalla Polizia francese e olandese nel luglio 2020.

La distruzione della piattaforma criptata “EncroChat” utilizzata dalla criminalità organizzata indeboli’ sensibilmente in tutta Europa il sistema di comunicazione occulta  tale da consentire il successo di un’altra operazione portata a termine dalla Polizia belga, francese ed olandese nel 2021.

“Le piattaforme di messaggistica criptata sono da sempre uno strumento per eludere il controllo delle forze dell’ordine e facilitare le attività illecite- spiega Calvin Shivers, vice direttore della Divisione Criminale Investigativa della FBI – . Insieme ai nostri partner internazionali continuamo ad avvalerci di strategie innovative  per consegnare I criminali alla giustizia. Siamo grati all’Europol per l’impegno e per la collaborazione offerta alla FBI”.

 

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