Crisi russo-ucraina: si muove la diplomazia. Domani in Turchia incontro tra i due ministri degli Esteri

Mosca. La diplomazia si muove.

L’Ucraina ha confermato che il suo ministro degli Esteri Dmitry Kuleba incontrerà il suo omologo russo Sergey Lavrov, domani, a margine di un forum diplomatico ad Antalya in Turchia.

Il ministro degli Esteri ucraino, Dmitry Kuleb

Sarà presente anche il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu.

Secondo quanto riferito dalla portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, Mosca ritiene che l’incontro avrà sicuamente luogo, viste le assicurazioni fatte dagli ucraini.

La portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova

Da parte sua la diplomazia russa è al lavoro ma “non c’è bisogno di affrettare le cose”.

E sui rapporti tar Russia e NATO, la Zakharova ha detto che Mosca non  minaccia l’Alleanza atlantica “ma non può fare a meno di reagire al suo corso conflittuale nei suoi confronti”. ”

“La Russia non ha mai minacciato l’Alleanza – ha ribadito – e non la sta minacciando ora”

La stessa portavoce di Lavrov ha poi aggiunto che il suo Paese non si ritiene “responsabile della vita degli stranieri che decidono di prendere parte alle ostilità in Ucraina. Qualsiasi attività armata contro i militari russi verrà immediatamente interrotta”.

Secondo quanto riferito dal Ministero della Difesa russo, in Ucraina sono in arrivo mercenari stranieri i quali “stanno preparando provocazioni e sabotaggi utilizzando armi fornite dall’Occidente”

Sempre secondo fonti della Difesa russa, a Kiev, il numero totale di richieste da parte di stranieri di partecipare al conflitto dalla parte dell’Ucraina si avvicina 20 mila unità.

 

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