PRAGA. Czechoslovak Group (CSG) ha avviato in Ucraina la produzione su licenza di munizioni di grosso calibro. La produzione è realizzata attraverso il partner ucraino di CSG, Ukrajinska Bronetechnika (Ukrainian Armor), al quale il gruppo ha concesso la licenza, il know-how produttivo e i componenti chiave. Il progetto rappresenta una nuova tappa nella cooperazione di lungo periodo tra le industrie della difesa ceca e ucraina, e rafforza in modo significativo la capacità dell’Ucraina di rifornire parte dell’artiglieria con munizioni di produzione nazionale.
“Siamo orgogliosi di essere tra le prime aziende occidentali ad aver trasferito con successo in Ucraina la produzione di munizioni di grosso calibro”, ha dichiarato David Chour, vicepresidente del Consiglio di amministrazione di CSG.
“CSG non possiede alcuno stabilimento o tecnologia produttiva in Ucraina. Tutto è gestito dal nostro partner, al quale abbiamo trasferito la licenza e fornito il know-how necessario, poiché disponeva già delle infrastrutture produttive richieste e poteva avviare la produzione in tempi relativamente rapidi,” ha spiegato Andrej Čírtek, portavoce di CSG. “Il nostro gruppo non determina la politica dei prezzi né la selezione dei clienti. Traiamo beneficio dal progetto attraverso le royalty di licenza e la fornitura di componenti critici, come cariche di lancio, spolette e inneschi”.

Il partner ucraino produce localmente i corpi dei proiettili e svolge le operazioni di caricamento, assemblaggio finale e collaudo. CSG continua a fornire i componenti a più alto contenuto tecnologico e garantisce supporto tecnico per assicurare la qualità del prodotto e la piena compatibilità con la documentazione di produzione di CSG.
Secondo CSG, la scelta del modello di licenza è stata dettata dall’esigenza di accelerare la localizzazione della produzione. “Analizzando il quadro normativo per la creazione di una potenziale joint venture, abbiamo riscontrato una complessità significativa nelle regolamentazioni ucraine e problemi di compatibilità con il diritto ceco. Il trasferimento della licenza si è rivelato una soluzione molto più semplice e veloce,” ha aggiunto Čírtek.
La capacità produttiva iniziale è di 100.000 colpi di munizioni da 155 mm e 50.000 colpi da 105 mm all’anno, con un incremento previsto nei prossimi anni. In una prima fase, il 50% della produzione sarà localizzato in Ucraina, con l’obiettivo di raggiungere l’80% di autosufficienza. Durante la realizzazione del progetto, sarà progressivamente trasferita in Ucraina anche la produzione dei componenti delle spolette.
Il progetto è di natura pionieristica per l’Ucraina, che per la prima volta produce munizioni di grosso calibro sotto licenza estera.
“Questa collaborazione rappresenta un passo importante per rafforzare le capacità difensive dell’Ucraina e diversificare le sue fonti di approvvigionamento. Ogni singolo proiettile prodotto è vitale per la difesa del Paese” ha dichiarato Vladyslav Belbas, CEO di Ukrainian Armor.
Per CSG, il progetto di licenza rappresenta una mossa strategica volta a consolidare la propria presenza di lungo periodo nell’industria della difesa ucraina, in parallelo con le attività svolte nell’ambito della Czech Ammunition Initiative, che resta il principale canale per la fornitura di munizioni di grosso calibro all’Ucraina, finanziato da una coalizione internazionale di donatori.
CSG dispone di stabilimenti produttivi chiave negli Stati Uniti, Regno Unito, Spagna, Italia (con le controllate Fiocchi e Armi Perazzi e a maggio aveva puntato all’acquisizione di Iveco Defence Vehicles), Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Serbia, Grecia e India, esportando i suoi prodotti in tutto il mondo.
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