Cyber: i consigli di Verizon per una navigazione tranquilla sul Web

Milano. La pandemia dovuta al COVID-19 ha interessato anche la  sicurezza informatica.

Tra email di phishing che giocano molto sul fattore emotivo, includendo parole come quarantena, vaccino e lockdown e l’incremento esponenziale del remote working che ha spostato la maggior parte rischi fuori dal perimetro aziendale, il cyber crime ha dimostrato di saper riciclare perfettamente le più comuni strategie di attacco, determinando nuove sfide per i responsabili di security.

Occorre maggiore attenzione ai cyber crime

In occasione del Safer Internet Day, la giornata internazionale che promuove un uso più sicuro e responsabile del Web e delle nuove tecnologie, Verizon Business propone alcuni semplici consigli per essere al sicuro a casa e al lavoro.

“Secondo i dati dell’ultimo Data Breach Investigations Report di Verizon, oltre il 67% delle violazioni informatiche è determinato da un furto di credenziali, da errori e attacchi legati al social engineering – sottolinea Ali Neil, Director International Security Solutions di Verizon  -. A essere a rischio sono sempre più spesso le Web application, che sono coinvolte nel 43% delle violazioni, più del doppio rispetto a quanto avveniva nel 2018”.

L’azienda fornisce anche alcuni consigli su come comportarsi a casa e in ufficio.

    • In primo luogo le aziende dovrebbero investire di più in formazione per i propri dipendenti, in modo da fornire loro gli strumenti necessari per difendersi. Formazione che deve essere tanto teorica quanto pratica.
    • Le aziende inoltre devono tenere costantemente aggiornato il loro piano di risposta agli attacchi e devono dotarsi di soluzioni di sicurezza commisurate alle tecnologie che utilizzano. Ad esempio per la posta elettronica in cloud è necessaria una doppia autenticazion

Per quanto riguarda l’uso privato della rete, soprattutto da parte dei più giovani valgono poche e semplici regole di buon senso:
• Evitare di chattare/fare amicizia con persone sconosciute. Sebbene sui social avere un gran numero di follower sia indice di popolarità, conoscere chi ha accesso ai contenuti che postiamo è importante per impedire che un qualsiasi malintenzionato possa vederli.
• È da incoraggiare l’utilizzo di PIN e password sui dispositivi mobile. In caso di smarrimento del device, sarebbe più difficile per chiunque ne entri in possesso accedere a materiali e dati personali.

La sicurezza digitale deve essere una priorità per tutti, aziende, professionisti e giovani.

Oggi più di ieri Internet continua a essere uno strumento ideale per promuovere le competenze, fare business e coltivare relazioni sociali.

Non deve esserci spazio per né per gli hacker né per i malintenzionati che utilizzano la rete per atti di cyberbullismo e violenza.

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