CyberChallenge.IT: al via le iscrizioni per i giovani prodigi della sicurezza informatica

Pisa. Dopo il successo del Team Italy, nazionale di cyber-defender arrivata seconda ai campionati europei, riaprono le iscrizioni per il percorso che porterà alla formazione di nuovi team di giovani esperti della sicurezza informatica

La gara italiana per esperti di sicurezza informatica riparte con l’apertura delle iscrizioni alla CyberChallenge.IT, il primo programma nazionale di addestramento rivolto a giovani talenti per creare i cyber-defender del futuro.
Dopo il successo dell’edizione 2019, che ha portato l’Italia a conquistare il secondo posto della European Cybersecurity Challenge, il programma riparte quest’anno rilanciando l’ambizioso obiettivo di incoraggiare il “talento cyber” di giovani studenti e universitari dai 16 ai 23 anni.

Le registrazioni sono aperte fino al 17 gennaio e daranno l’opportunità a centinaia di giovani brillanti e motivati di essere selezionati per partecipare a un programma di addestramento gratuito presso 27 sedi universitarie, nella primavera del 2020: primo passo per una futura carriera nell’ambito della sicurezza informatica.

Al via la cyber challenge 2019

I giovani talenti saranno seguiti da esperti universitari e da aziende leader del settore, che li introdurranno ai principi scientifici, tecnici ed etici della cybersecurity con attività pratiche di difesa dagli attacchi cyber.

Il programma culminerà in una gara finale nazionale che eleggerà la migliore squadra d’Italia.

Tra tutti i partecipanti alla formazione e alle gare, i migliori saranno poi selezionati per formare la Squadra Nazionale Italiana dei Cyberdefender, che avrà l’opportunità di confrontarsi con le altre nazionali in eventi e competizioni in tutto il mondo.

Il programma è organizzato dal Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del CINI.
“Con questa iniziativa, ormai giunta alla quarta edizione, intendiamo incoraggiare lo sviluppo di nuovi innovatori nell’ambito della sicurezza informatica, dando ai più giovani l’opportunità di crescere in un percorso altamente qualificante e che dà grande lustro al nostro Paese – ha commentato il direttore Laboratorio Nazionale Cybersecurity del Cini, Paolo Prinetto -. CyberChallenge.IT è la punta di diamante tra le iniziative che il Laboratorio ha progettato e realizzato, lavorando per colmare una carenza di figure professionali all’altezza delle sfide cibernetiche e industriali del futuro”.

Ulteriori dettagli sono disponibili sul sito Web: http://www.cyberchallenge.it.

I giovani impegnati nella cybersecurity

Al programma CyberChallenge.IT 2020 partecipano: Alma Mater Studiorum – Università di Bologna referente Prandini, Marco Centro di Competenza in Cybersecurity Toscano ref. Costa Gabriele, Link Campus University di Roma ref. Corona Francesco, Politecnico di Bari ref. Nocera Francesco Politecnico di Milano ref. Zanero Stefano,
Politecnico di Torino ref. Basile Cataldo, Sapienza Università di Roma ref. Querzoni Leonardo, Università Ca’ Foscari Venezia ref. Calzavara Stefano, Università degli Studi del Molise ref. Santone Antonella, Università degli Studi del Salento ref. Bochicchio Mario, Università degli Studi dell’Aquila ref. Cassioli Dajana, Università degli Studi della Calabria ref. Furfaro Angelo, Università degli Studi di Bari Aldo Moro ref. Malerba Donato, Università degli Studi di Cagliari ref. Maiorca Davide, Università degli Studi di Camerino ref. Mostarda Leonardo, Università degli Studi di Catania ref. Bella Giampaolo, Università degli Studi di Genova ref. Lagorio Giovanni / Ribaudo Marina, Università degli Studi di Napoli “Parthenope” ref. Coppolino Luigi, Università degli Studi di Padova ref. Conti Mauro, Università degli Studi di Palermo ref. Lo Re Giuseppe, Università degli Studi di Perugia ref. Bistarelli Stefano, Università degli Studi di Pisa ref. Lettieri Giuseppe, Università degli Studi di Trento ref. Crispo Bruno, Università degli Studi di Udine ref. Miculan Marino, Università degli Studi di Verona ref. Dalla Preda Mila e Università Politecnica delle Marche ref. Baldi Marco.

 

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