Roma. Come ogni anno, il Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) sta definendo i dettagli della finale di CyberChallenge.IT: il percorso italiano di formazione per i giovani cyberdefender del futuro.

La nazionale italiana di cyberdefender inuma gara a Bucarest
Vi parteciperanno 168 giovanissimi talenti della sicurezza informatica.
L’1 e il 2 ottobre si terrà la finale di CyberChallenge.It: il programma nazionale di formazione per i giovani hacker eticidel futuro.
Organizzata dal CINI, CyberChallenge.IT è l’unica inziativa a livello europeo nella quale il mondo accademico e le scuole coinvolgono in un unico progetto migliaia di potenziali giovani esperti di sicurezza informatica, introducendoli a un percorso di avvicinamento alla materia, che sempre più spesso offre importanti opportunità personali e professionali.
Per la prima volta dal 2017, a causa della situazione sanitaria internazionale, l’edizione di quest’anno si terrà interamente online.
Questo non impedirà comunque ai partecipanti, tra i 16 e i 23 anni e provenienti dalle 28 sedi nazionali (composte da Università e istituti di formazione), di confrontarsi in una serie di gare volte a individuare i migliori hacker etici d’Italia.

Grazie ad una grande formazione sono in crescita gli hacker etici
Ma la finale di CyberChallenge.IT è anche l’occasione per i 168 partecipanti (sei per ciascuna squadra) di dimostrare praticamente le competenze apprese durante il percorso di formazione di dodici settimane al quale hanno partecipato, da marzo a maggio di quest’anno.
Tra gli argomenti affrontati durante i corsi di formazione, organizzati nelle 28 sedi nazionali con il coinvolgimento di esperti esterni e aziende, particolare attenzione è stata data alla sicurezza delle infrastrutture informatiche e dell’hardware, alla web security, alla protezione delle telecomunicazioni e alle capacità di attacco e difesa di un sistema informatico.
Ciascun tema rappresenta un diverso punto critico del mondo digitale e tutti concorrono alla maggiore capacità di protezione delle aziende come dell’intero “Sistema Paese”, già oggetto in Italia della legge sul perimetro di sicurezza nazionale cibernetica.
TeamItaly
I giovani esperti che più si saranno distinti per le loro competenze specifiche (reti, crittografia, intrusione, difesa, trasmissioni e tante altre) potranno essere convocati dalla nazionale italiana di Cyberdefender, TeamItaly, il quale ogni anno include nuove leve da affiancare agli hacker etici selezionati l’anno precedente.
Il TeamItaly partecipa ogni anno a numerose competizioni a livello internazionale e nel 2019 ha conquistato il podio dell’European Cybersecurity Challenge (Ecsc2019) classificandosi secondi a livello europeo.
Talento e competenza dei giovani esperti nazionali di sicurezza informatica sono riconosciuti anche a livello nazionale: il 7 febbraio scorso, ad Ancona, il vicedirettore generale del Dipartimento di Informazione per la Sicurezza (DIS) Roberto Baldoni, ha premiato il TeamItaly di fronte a una platea di istituzioni accademiche e rappresentanti politici e militari. L’anno precedente, a ITASEC19, la cerimonia di premiazione ha visto la partecipazione dell’ex ministro italiano della Difesa, Elisabetta Trenta.
Il progetto si inserisce all’interno dell’Indirizzo Operativo n. 3 del “Piano Nazionale per la Protezione Cibernetica e la Sicurezza Informatica”, guidato dal Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica – Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS) della Presidenza del Consiglio dei Ministri e punta sia a offrire ai giovani selezionati un percorso guidato di formazione nel settore, sia a creare un canale che contribuisca a colmare la mancanza delle figure professionali necessarie al sistema Paese e molto richieste da istituzioni e aziende.
Secondo le stime più recenti solo entro il 2021 saranno più di 3 milioni i posti di lavoro vacanti nel settore, a livello mondiale.
Gli appuntamenti
La gara nazionale nella quale si confronteranno le 28 squadre si svolgerà il 1 ottobre e vedrà i giovani impegnati in simulazioni di attacco e difesa di sistemi informatici (gare Ctf, Capture The Flag), nelle quali i partecipanti dovranno conquistare una posizione all’interno di un’infrastruttura avversaria dimostrando di poterla dominare, senza essere a loro volta dominati.
Nel secondo giorno di CyberChallenge.IT si svolgeranno invece le presentazioni delle squadre che si sono meglio qualificate il giorno precedente, di fronte a una giuria composta da personalità illustri delle istituzioni, esperti di sicurezza informatica e dai rappresentanti delle aziende sponsor dell’evento.
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