Gaston Glock: morto a 94 anni il fondatore della nota azienda di armi da fuoco

Di Fabrizio Scarinci

VIENNA. È morto ieri, all’età di 94 anni, Gaston Glock, ingegnere austriaco noto per aver fondato la celeberrima azienda produttrice di armi da fuoco “Glock”.

L’ingegner Glock (fonte Glock)

Nato a Vienna il 19 luglio 1929, nelle fasi finali del secondo conflitto mondiale venne arruolato dalla Wehrmacht (ricordiamo, infatti, che, in seguito all’Anschluss del 1937, l’Austria era considerata come parte integrante del Terzo Reich).

Nel secondo dopoguerra, dopo aver conseguito la propria laurea in ingegneria, avrebbe lavorato, per un certo periodo di tempo, in una società di trapani a mano, fino ad arrivare, nel 1963, a fondare la sua azienda.

Nei primi anni, essa si sarebbe dedicata soprattutto alla lavorazione di plastica e acciaio, producendo, tra le altre cose, anche alcuni tipi di coltelli in dotazione all’Esercito austriaco.

La produzione di armi da fuoco sarebbe, invece, arrivata nei primi anni 80, quando, all’età di 52 anni, lo stesso ingegnere avrebbe intrapreso la progettazione della pistola semiautomatica “Glock 17”; un’arma di grande successo che sarebbe stata venduta in tutto il mondo in diverse varianti.

Glock 17 di prima generazione in dotazione alle Forze Armate norvegesi (autore: Askild Antonsen)

Negli anni successivi, ad essa si sarebbero aggiunti numerosi altri prodotti, utilizzati anch’essi da diverse Forze Armate e di Polizia, nonché (purtroppo) da svariati gruppi di criminali e terroristi.

Nel 1985 l’azienda avrebbe poi iniziato ad esportare e produrre anche negli USA, dove è tuttora presente con una filiale nella città di Smyrna (situata nello Stato della Georgia).

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