Deep Blue e Vigili del Fuoco: esercitazioni per la gestione delle emergenze

PERUGIA. Si sono svolte, nei giorni scorsi, nei comuni di Gualdo Tadino e di Valfabbrica, in Umbria, le esercitazioni finali del progetto europeo STRATEGY, finanziato dal programma Horizon 2020, che punta a migliorare l’interoperabilità di sistemi, strumenti e procedure operative al servizio della gestione delle crisi, sviluppando un quadro di pre-standardizzazione paneuropeo.

Nel corso delle operazioni sono stati sperimentati 12 nuovi standard europei elaborati durante il progetto, con lo scopo di facilitare la gestione delle emergenze nelle fasi di pianificazione, preparazione e risposta operativa.

All’esercitazione, coordinata e organizzata dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, insieme a Deep Blue hanno partecipato rappresentanti dei 23 partner di progetto provenienti da 16 Paesi dell’Unione Europea, la Prefettura di Perugia e le autorità di Protezione Civile della Regione Umbria.

Durante un’emergenza, tutte le fasi di intervento sono fondamentali per gestire o mitigare una catastrofe e richiedono tempestività nella risposta e cooperazione tra i soggetti coinvolti. È, dunque, necessario sviluppare strumenti e protocolli standardizzati che permettano alla molteplicità di attori coinvolti, spesso anche trans-nazionali di riuscire a collaborare in ogni situazione al massimo delle loro capacità.

In Europa, i rischi associati a emergenze e calamità sono in costante aumento. Le ragioni sono ben note e includono questioni legate ai cambiamenti climatici, epidemie globali e situazioni critiche lungo le frontiere che richiedono ai 28 stati membri di affrontare sfide inedite, sulle quali il progetto STRATEGY è impegnato a lavorare attraverso un approccio integrato e inclusivo.

“Il valore aggiunto di questa esercitazione è stato il riuscire a mettere insieme i diversi attori che partecipano alla gestione delle emergenze, che hanno potuto confrontarsi in maniera sinergica e coordinata”, ha dichiarato Alessia Golfetti, Head of Secure Societies Area e responsabile del progetto per Deep Blue.

Esercitazioni per la gestione delle emergenze

Il ruolo di Deep Blue all’interno di STRATEGY: Early Warning e Social Media. Le linee guida per una comunicazione agile ed efficace.

All’interno di STRATEGY, Deep Blue si occupa di coordinare il lavoro relativo all’allerta (Early Warning) al pubblico. Tra i domini di competenza del Crisis Management, l’Early Warning è un tassello cruciale nella mitigazione delle emergenze, rappresentando l’insieme di procedure da compiere tempestivamente al verificarsi di un evento catastrofico o di una possibilità di rischio.

Se non c’è alcun dubbio riguardo l’importanza dei sistemi di allerta, dal punto di vista della standardizzazione, i documenti relativi ai sistemi Early Warning sono ancora pochi. Con un crescente numero di pubblico presente sulle piattaforme digitali, risulta sempre più evidente la necessità di utilizzare i social media per diffondere attivamente allarmi e avvisi in contesti emergenziali.

Tuttavia, non esistono ancora linee guida comuni a livello europeo che tengano conto delle esigenze dei first responder e garantiscano una comunicazione efficace tra le parti.

“Sebbene l’utilizzo dei social media stia diventando sempre più importante in situazioni di emergenza, è necessario sviluppare protocolli standardizzati per veicolare messaggi di avviso coerenti, chiari e uniformi” conclude Alessia Golfetti.

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